Milan, Noa Lang come Ibra: le sue parole infiammano

Noa Lang è un giocatore corteggiato dal Milan, adesso emerge un dettaglio inaspettato: i tifosi restano praticamente senza parole. 

Noa Lang è l’attaccante esterno del Club Bruges che ha un contratto con la società belga fino al 30 giugno 2025. Nonostante l’accordo, infatti, il giovane ha scelto di lanciare un nuovo messaggio assolutamente inaspettato. Le sue parole colgono nel segno e sono l’emblema di un giovane che sa quello che vuole.

Noa Lang Ibrahimovic Milan
Noa Lang si lancia stile Ibrahimovic, qual è il motivo (La Presse)

Il ragazzo è stato paragonato a Zlatan Ibrahimovic per un aspetto praticamente poco conosciuto della sua storia. Intanto il Milan è ufficialmente in mano al fondo RedBird e ciò cambia diversi aspetti fra calcio giocato, mercato e molto altro. C’è più di una questione da risolvere nel minor tempo possibile.

Noa Lang come Ibrahimovic, perché e quali sono le novità

Ibrahimovic Milan
Ibrahimovic e le parole di Noa Lang che non sfuggono (La Presse)

Lang è certamente un giovane individuato da Maldini e Massara come rinforzo per il reparto avanzato del futuro. Il ragazzo si lancia con forti dichiarazioni che lo mettono sulla falsariga di Ibrahimovic, con tutti i distinguo del caso. L’attaccante ha infatti rilasciato una intervista al quotidiano Het Laatste Nieuw.

Non posso negare che il Milan sia decisamente interessato, ma non è che io abbia un accordo personale o altro con loro. Il club ora vorrà circa 30 milioni di euro, ma 25 credo siano già una buona cifra“, ha ricordato Noa Lang per lo stupore di tutti. Il giovane sa bene cosa vuole dal futuro e di certo non si lasciare intimorire.

Noa Lang diventa improvvisamente un oratore che lancia messaggi un po’ a tutti, dal Bruges passando per i rossoneri“Non posso negare i contatti con il Milan, so che loro sono molto interessati. Ma al momento non possiamo parlare di accordo personale con loro. Certamente lascerò il campionato belga e loro mi rimpiangeranno. Se riesco ad ottenere il trasferimento dei miei sogni, non credo che il club possa negarmelo”, ha concluso il possibile erede di Zlatan Ibrahimovic, almeno sul fronte comunicativo. Parole forti che devono essere certamente supportate dalle prestazioni in campo, così da evitare eventuali effetti boomerang.