Salernitana, un ex Milan per il dopo Sabatini: l’idea esalta i tifosi

Salernitana, la frattura con il DS Sabatini è insanabile: divorzio annunciato. Già pronto un altro nome: occhi su un ex Milan.

Salernitana, rivoluzione in atto. La squadra sta vivendo ore frenetiche a causa delle recenti decisioni all’interno della società: litigio acceso fra Iervolino e Sabatini con quest’ultimo che è stato allontanato dal ruolo di DS. Decisione drastica, ma inevitabile. Pare non sia nemmeno l’unica: la goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbero le vedute sul mercato. Divergenze troppo grandi, ma ora ad essere grande è la preoccupazione dei tifosi.

Sabatini a caccia del colpaccio per l'attacco della Salernitana
Sabatini out, scelto il (LaPresse)

Gli estimatori conoscono questo tipo di situazioni: in genere non finisce mai davvero bene, tuttavia un motivo per essere esaltati c’è. Se non dovesse saltare Nicola, anche il tecnico del “capolavoro salvezza” sembrerebbe a rischio, c’è subito un ex Milan pronto a subentrare a Sabatini. Il lignaggio della personalità è notevole. Tifosi spiazzati, ma impazienti: il mercato incombe e occorre prendere una decisione. Un’altra. In tempi brevi.

Salernitana, il dopo Sabatini prende forma: ex Milan in pole

Il primo nome sulla lista è quello dell’ex rossonero Massimiliano Mirabelli, ora in forza al Padova. L’esperienza al Milan lo ha forgiato, ora serve altro: Salerno potrebbe essere la piazza ideale da cui ripartire. Al netto dell’incertezza su cui verte questo periodo. L’esaltazioone per la salvezza rischia di essere messa in dubbio da queste criticità improvvise. Del tutto inaspettato l’addio dell’ex Roma, ma non si poteva fare altrimenti: questo è quello che si intuisce dagli aggiornamenti social ufficiali.

Massimiliano Mirabelli
Massimiliano Mirabelli in pole per il posto da DS (ANSA)

Mirabelli è famoso per “badare alle cose formali”, citando una vecchia e celebre massima che soleva ripetere dopo aver messo a segno un colpo. Ora potrebbe ripetersi il rito che sembrava essere quasi una cantilena di salvezza. Mai come in questo caso servirebbe, proprio quando Salerno sembra sfaldarsi sotto la gioia di qualche settimana fa.