Bernardeschi e la fortuna degli esterni nel Napoli: la top 5 dal 2012

Bernardeschi sembra essere sempre più verso i partenopei: il Napoli con gli esterni d’attacco ha un conto aperto. La top 5 dal 2012.

Il Napoli alla ricerca di un pezzo importante del proprio scacchiere: l’esterno offensivo. Bernardeschi potrebbe fare al caso di Luciano Spalletti. L’ex Fiorentina ha voglia di giocare la Champions da protagonista e i partenopei potrebbero essere la piazza giusta: ci sono le basi per un quadriennale, ma restano da limare alcuni dettagli che non permettono una rapida chiusura delle trattative. La strada, tuttavia, è in discesa.

Napoli esterni top 5
Napoli, Bernardeschi e gli altri (ANSA)

Gli azzurri, oltretutto, con gli esterni offensivi hanno un feeling particolare perchè gli affidano la costruzione del gioco. Veri e propri perni a cui la squadra si appoggia, sono in grado di trovare la giocata quando e come serve. Spalletti non aspetta altro, ma prima del tecnico di Certaldo funzionava alla stessa maniera: l’esterno d’attacco come miniera d’oro di gol e giocate.

Bernardeschi e il Napoli: la tradizione partenopea degli esterni d’attacco

Napoli Bernardeschi
L’ex Fiorentina verso i partenopei (ANSA)

Impossibile non ricordare personalità come Insigne, Mertens, Callejon, ma anche Politano e Lozano. Una serie di assist e gol che hanno portato il Napoli a vette inesplorate fino a quel momento sia in campionato che in Europa. Ora tocca, semmai, a Bernardeschi rimpinguare l’organico e rispettare la tradizione. Il legame con i partenopei – per chi riesce ad afferire – è forte e saldo. Il tifo fa sentire a casa e certi risultati si raggiungono più facilmente, ma la fatica e il sacrificio non mancano mai.

Anche sul mercato. Affinché la top 5 trovi sempre nuovi spunti per migliorare. Magari questo sarà proprio quello che serve a Bernardeschi: un nuovo stimolo per riscoprirsi più forte e in palla. Quello che, forse, aveva riscontrato solo negli ultimi tempi a Torino. Le prossime settimane saranno cruciali: il Napoli aspetta il suo esterno. C’è una tradizione da onorare.