Immobile “punge” Mancini: “Contro l’Ungheria hanno…”

Immobile si è concesso una breve intervista con Gianluca Di Marzio, lanciando una piccola frecciata al CT della Nazionale, Roberto Mancini.

A dispetto di tutte le critiche ricevute per il non brillantissimo rendimento in Nazionale, Immobile ha chiuso un’altra stagione davanti a tutti nella classifica marcatori di Serie A, con 27 gol segnati. È diventato anche il miglior marcatore nella storia della Lazio, ma non vuole affatto fermarsi.

Immobile "punge" Mancini: "Contro l'Ungheria hanno..."
Immobile “punge” Mancini: “Contro l’Ungheria hanno…” (LaPresse)

Lo ha ribadito anche ieri sera, in un’intervista a Calciomercato – L’Originale, al microfono dell’esperto di mercato Gianluca Di Marzio. Il bomber ha toccato diversi temi, dal suo rapporto col calciomercato a quello con Maurizio Sarri e Jurgen Klopp ai tempi del Borussia Dortmund. Anche per la Nazionale, però, Immobile ha espresso parole importanti, togliendosi qualche “sassolino dalla scarpa”.

Immobile, “frecciata” a Mancini: il messaggio sul nuovo corso della Nazionale

Immobile, frecciata a Mancini: il messaggio sul nuovo corso della Nazionale
Immobile, “frecciata” a Mancini: il messaggio sul nuovo corso della Nazionale (LaPresse)

A 32 anni, Immobile è oramai diventato una bandiera laziale. Il suo contratto scade tra tre anni, ed è pensabile che l’attaccante possa scegliere di chiudere la carriera in biancoceleste. Non è stato sempre tutto così facile, però: Quando ero giovane ho cambiato molte città, non è stato facile perché c’erano ancora le comproprietà. Tutto, però, mi è servito per fare esperienza”.

Per migliorarsi, il ragazzo di Torre Annunziata ha tentato anche dei viaggi all’estero. Il primo è stato quello in Germania, con la militanza – nella stagione 2014-15 – nelle fila del Borussia Dortmund. Quell’avventura non è andata per il meglio, tanto da essere terminata dopo solamente un anno. Immobile ha però raccontato anche un curioso aneddoto riguardante l’allenatore Jurgen Klopp: “È molto convincente quando vuole un calciatore, quando parlammo, mi disse di avermi studiato per circa sei mesi, vedendo 50-60 mie partite.

In ultimo, Di Marzio ha chiesto un parere ad Immobile anche sulla Nazionale, che sta tentando di ricostruirsi dopo il fallimento nelle qualificazioni al Mondiale in Qatar del 2022. “Sono contento del lavoro di Mancini, ed a parte il secondo tempo contro l’Argentina i ragazzi mi sono piaciuti. Con il CT, ha infatti concordato un’assenza nel raduno azzurro, per recuperare al meglio fisicamente.

Poi, però, si è lasciato anche andare, rispondendo implicitamente a tutti coloro che non lo ritengono all’altezza della maglia azzurra, con la quale fatica a trovare con continuità la via del gol: Contro Germania e Ungheria, la Nazionale ha fatto vedere buonissime cose: c’è stato anche un gioco più in verticale, che potrebbe favorire le mie caratteristiche”, ha chiuso sorridendo. Le differenze tattiche tra Lazio ed Italia sono effettivamente quelle che hanno più creato problemi ad Immobile. Ma il futuro potrebbe essere dalla sua, e lui è ancora a disposizione.