Houssem Aouar, 5 cose che non sai sul nuovo obiettivo della Roma

Houssem Aouar, la Roma ha trovato il profilo ideale per la trequarti campo: ruolo fondamentale per il gioco di Mourinho. 5 curiosità.

La Roma pensa alla trequarti campo. Mourinho vuole un giocatore affidabile per far rifiatare Zaniolo che non è ossessionato soltanto dal futuro: qualora dovesse restare in giallorosso, non gli si può chiedere di giocare tutte le partite. Lui non vedrebbe l’ora, ma la Roma ha tre fronti da gestire. L’Europa League non è la Conference, quindi occorre avere forze fresche sempre.

Houssem Aouar curiosità
Houssem Aouar, 5 curiosità sul 24enne (ANSA)

I giallorossi hanno dimostrato di poter valere in ambito europeo, ma non è un mistero che alcune partite sono state vinte di misura: poca concretezza, tanta caparbietà. La squadra di Mourinho deve alzare l’asticella. Per questo il trequartista, ruolo focale per Mourinho, deve essere all’altezza: tanto il titolare, quanto la (possibile) riserva.

Houssem Aouar, il trequartista piace alla Roma: 5 curiosità sul 24enne

Roma Houssem Aouar
Il trequartista obiettivo dei giallorossi (ANSA)

Il nome è quello di Houssem Aouar, in forza al Lione, Tiago Pinto non vuole lasciarsi sfuggire il giovane classe ’98. La scadenza con i transalpini è targata 2023, per questo la Roma spera in un ridimensionamento di prezzo: i giallorossi non vogliono spendere più di 20 milioni. Di motivi per prendere il franco-algerino ce ne sarebbero innumerevoli, ma ne bastano 5 per capire di che pasta è fatto.

  1. Convocato in Nazionale maggiore per la prima volta nell’agosto 2020, in ottobre con lui in campo la Francia vince 7-1 contro l’Ucraina. Amuleto.
  2. È cresciuto con il Lione, il club ha scommesso su di lui a partire dalla tenera età di 11 anni. Il primo contratto da professionista arriva nel 2016. Come prima cosa compra un portachiavi a forma di pallone per ricordarsi il momento e avere sempre a portata di mano le stesse sensazioni e, soprattutto, la stessa adrenalina. Consapevole.
  3. Il suo debutto in Ligue1 avviene nel 2017 contro il Bastia, ma la partita viene interrotta e assegnata a tavolino al Lione. Il ragazzo si rifarà con gli interessi durante il match con il Digione firmando anche una rete. Provvidenziale.
  4. Un altro pareggio fa la differenza nella sua vita. Stavolta è il 2019 e gioca in Champions League: primo gol contro RB Lipsia. La partita finì 2-2. Recidivo.
  5. Deve molto a sua madre, infermiera, che sin da piccolo lo accompagnava agli allenamenti e lo ha sempre incoraggiato a giocare a pallone. Prima su strada, con gli altri bambini, e poi al campetto. Houssem Aouar ha vissuto un’infanzia caratterizzata da povertà e sacrificio. Umile.