Juventus, altro che Vecchia Signora: i giovani su cui può puntare Allegri

Juventus, il mercato deve ripartire dai giovani: la programmazione bianconera passa (anche) dal vivaio. Tutti i nomi su cui puntare.

La Juventus riparte dalle nuove leve. La rivoluzione di mercato punta forte sul vivaio: programmare, costruire, sfoltire. Non necessariamente in quest’ordine, ma le priorità alla Continassa passano dalla carta d’identità. L’addio di numerosi pezzi da novanta costringe la Vecchia Signora (anziana solo di fama) a guardarsi dentro: trova, invece, un vivaio pronto a dare soddisfazione e Allegri – visto che la Juventus è sempre andata di pari passo con le scelte della Nazionale – vuole rilanciare i giovani.

Juventus giovani
Juventus, i prodotti del vivaio (ANSA)

Il nuovo corso sarà inframezzato di certezze e rivelazioni: Miretti, Fagioli, Rovella e Ranocchia. Quattro nomi, altrettanti destini che si comporranno durante il ritiro estivo bianconero. Tournée che Allegri sfrutterà per provarli nuovamente e capire se ci sarà spazio per loro. Guai a definirlo mercato di riadattamento: sono scelte a tutti gli effetti che nel calcio moderno dovranno diventare all’ordine del giorno se si vogliono arginare vecchi schemi.

Juventus, quale Vecchia Signora: i giovani come risorsa

Qualche volta si perderanno pezzi importanti per strada: rischi del mestiere per chi il proprio lavoro lo sa fare. Meglio qualche giocatore inesperto ma con la fame negli occhi piuttosto che professionisti sottotono. Allegri l’ha capito e ora sotto la Mole si respirerà un’aria diversa.

Giovani Juventus
Le pedine a disposizione dei bianconeri (ANSA)

Di Zaniolo – per citare una vecchia ossessione bianconera – ne è pieno il campionato. Occorre solo saper cercare. Quello che farà la Juve, alla faccia di chi pensava (anche dall’interno) che sarebbe stata un’estate passiva: i bianconeri guardano in casa propria. Ripartire dalle proprie radici. I rami dovranno essere pronti per germogliare: seminare per poi raccogliere.