Colpo di scena Mbappé, è successo davvero: spiazzato Florentino Perez

Il patron dei Blancos alla trasmissione El Chiringuito parla di tutto: “Superlega? E’ viva, vivissima, l’Uefa è un monopolio”

E’ stata la trattativa che ha infiammato il finale di stagione e l’apertura del mercato. Mbappè doveva andare al Real Madrid, ma alla fine è rimasto al PSG, rinnovando il contratto. Una faccenda che non è andata giù a un presidente potente come Florentino Perez. “Mbappé sognava di giocare nel Real Madrid“, ha esordito così Florentino Perez a El Chiringuito TV.

Mbappé Florentino Perez
Kylian Mbappé, attaccante francese (LaPresse)

Il presidente del club campione d’Europa, in una lunga intervista a una delle trasmissioni spagnole che parlano di calcio più seguito a notte fomda, ha raccontato la trattativa per la stella francese. Kylian Mbappé era vicinissimo al Real Madrid, poi ha fatto un passo indietro e ha deciso di rinnovare il contratto con il Psg fino al 2025.

Volevamo portarlo lo scorso agosto e non lo hanno voluto cedere, continuava a dire che voleva giocare per il Real Madrid. Tutto è cambiato in poco meno di quindici giorni: da un lato pressione politica, dall’altra economica. Kylian è molto giovane, se lo chiama il Presidente della Repubblica francese, un ragazzino è colpito, quasi stordito, anche se non ha molto senso che chiami il presidente della Francia Macron, ma questo è un altro discorso…

Il presidente
Il presidente del Real Madrid Florentino Perez (foto Ansa)

“Mbappé una storiaccia, ma non ci fasciamo la testa”

Florentino Perez ha poi aggiunto: “Il ragazzo mi ha mandato un messaggio. Si vedeva già che non era più il calciatore che volevamo. Non mi sento tradito. Nessun giocatore nella storia è più grande del Real Madrid e questo non cambierà. Non abbiamo firmato nessun pre contratto perché non è possibile farlo, ci sono delle regole. Non ci è permesso farlo. In futuro? In tre anni le cose possono cambiare…”

Florentino Perez parla anche del mercato: “Per il momento ci siamo fermati, perché non abbiamo più spazio. Haaland? Abbiamo il migliore 9 al mondo e non avremmo acquistato Haaland per tenerlo in panchina“. Poi sul nuovo acquisto da 80 milioni Tchouaméni, il presidente rivela: “Mbappé gli ha chiesto se voleva andare al PSG e lui ha detto di no. Succede tante volte. C’erano diversi club su di lui, PSG e Liverpool lo volevano“.

Nell’ultima stagione è esploso Vinicius Junior: “Dice sempre che non si muove da Madrid e nessuno vuole venderlo. Penso che vincerà sicuramente il Pallone d’Oro, come lo farà Benzema quest’anno“. Un commento sull’allenatore Carlo Ancelotti: “L’ho ringraziato tanto per essere venuto. L’atmosfera è molto buona. È un uomo che tratta molto bene tutti i giocatori”

Sulla Superlega: “Il progetto non è vivo, ma vivissimo…”

Il presidente
Il presidente del Real Madrid Florentino Perez tra la gente (foto LaPresse)

“Il progetto della Superlega non è vivo, ma ancora vivissimo”. Un messaggio forte e chiaro quello di Florentino Perez, presidente del Real Madrid che insieme a Barcellona e Juve non vuole arrendersi all’Uefa di Aleksander Ceferin“In questo momento la questione è aperta presso la Corte di Lussemburgo, ci sarà un’udienza a brevissimo e si pronuncerà sulle questioni che abbiamo sollevato”.

“Crediamo – ha concluso Florentino Perez – di avere il diritto, all’interno della Comunità europea, di organizzare competizioni tra di noi, con la Uefa. Comprendiamo che la Uefa è un monopolio ma la competizione è un pilastro dell’Europa a 27. Una nostra esclusione dalla Champions? Non abbiamo mai avuto questa paura. Mai”