Roma, i Friedkin non ascoltano Totti: fissati i prossimi obiettivi di mercato

Roma pronta a rinforzarsi secondo i dettami tattici di José Mourinho. L’obiettivo resta sempre quello di costruire una squadra da Champions League.

Vincere la Conference League e arrivare sesti in campionato è un ottimo punto di partenza per una Roma che ha l’ambizione di ritornare a vincere in Serie A. Un obiettivo importante, che collima anche con quello di poter fare bene anche in Champions League, qualora la squadra di Mourinho la prossima stagione dovesse riuscire ad arrivare tra le prime quattro.

Roma
Friedkin (La Presse)

Per raggiungere tali obiettivi, servono giocatori di qualità e di esperienza. Calciatori che sappiano reggere la pressione e che sono abituati a competere e vincere trofei importanti. Per questo motivo, la lista di giocatori fornita da Mourinho è improntata proprio su queste caratteristiche.

Roma, i Friedkin non ascoltano Totti

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Totti (La Presse)

Ovviamente, un occhio va sempre al bilancio dove, in alcuni casi, è meglio puntare su giocatori di qualità ma giovani. Con il giusto mix, si riuscirà a costruire una Roma forte e capace di lottare su più fronti proprio come vuole la proprietà americana e proprio come vogliono tecnico e tifosi.

Per questo motivo, si continua sondare il terreno per calciatori come Sabitzer, Reinier e Saul Niguez: giocatori che potrebbero consentire ai giallorossi di rinforzarsi in maniera consistente in vari reparti. Se a questi, si aggiunge anche Matic, la campagna acquisti dei capitolini potrebbe considerarsi eccezionale.

Su quest’ultimo giocatore ha espresso il suo pensiero anche Francesco Totti, che a Sky ha detto: “Se Mourinho ha fatto questa scelta vuol dire che è un giocatore utile a questa squadra. Ha dimostrato il suo valore in Europa, in grandi squadre, per venire a Roma serve la mentalità giusta. Per ottenere i risultati servono i grandi giocatori. La Roma vuole puntare soprattutto a tornare in Champions, anno dopo anno prendere i calciatori per rivivere certe cose. Per vincere servono i campioni“.