Vanessa Incontrada e il body shaming: è successo anche nel calcio. I campioni più chiacchierati

Vanessa Incontrada e il body shaming. Non si parla d’altro, ma quello che sta passando la star lo hanno vissuto anche calciatori.

Vanessa Incontrada è al centro della cronaca per via della sua forma fisica: sembra paradossale, ma la condizione della celebre conduttrice fa discutere. Un cambio così repentino, secondo gli utenti, è motivo di dibattito. Toni affatto pacati da parte di moltissimi follower che giudicano l’aumento di peso della presentatrice e interprete come un fattore negativo.

Ronaldo
Vanessa Incontrada, il precedente nel calcio (ANSA)

Occorre premettere che Vanessa Incontrada è in salute e vive una vita appagata, dunque non è in situazioni di rischio. I commenti – tutt’altro che delicati – per via di alcune foto pubblicate (alcune anche ritoccate malamente da alcuni esponenti del giornalismo) sono di puro giudizio estetico. Sebbene lei abbia più volte detto che, oltre al corpo, c’è un insieme di cose che rende una persona più o meno soddisfatta di sé. La Incontrada lo è, ma evidentemente questo non basta a placare le polemiche facili degli estimatori (presunti).

Vanessa Incontrada, quando il body sharing va oltre i limiti: gli esempi nel calcio

Vanessa Incontrada
L’interprete presa di mira sui social (ANSA)

Quello che è successo all’attrice è capitato anche a moltissimi calciatori: icone anche di stile che, magari, dismessi i panni da calciatore, si sono lasciate andare ai piaceri del cibo. Scelta che gli utenti non hanno condiviso e i social non hanno fatto altro che amplificare questo dissenso.

Higuain – ancora in attività – veniva definito “El gordo” già dall’ultimo periodo napoletano. Per non parlare di Antonio Cassano che, ai tempi del Real Madrid, è apparso decisamente fuori forma e i fan non gliel’hanno perdonata. L’attaccante si è poi rimesso in sesto. Tutt’altra storia per Ronaldo (Nazario De Lima) che dopo aver incantato tutti in campo è cresciuto esponenzialmente di peso guadagnandosi – diciamo così – appellativi di diverso genere.

Per non parlare di Sneijder, l’uomo del triplete con l’Inter che oggi arriva a cambiare del tutto. Anche Riganò della Fiorentina, per ricordarlo agli affezionati, oggi sembra un’altra persona. In tutti i casi, a prescindere dai chiari segnali del tempo e delle scelte di ciascuno, nessuno può additare qualcun altro – sia esso calciatore o interprete – per il proprio aspetto fisico. Questo deve essere chiaro, come uno striscione allo stadio.