Derby italiano in Turchia: con Mario Balotelli ago della bilancia

Sta diventando una questione tutta italiana, con Balotelli al centro del mercato in Turchia, con due clamorosi colpi di scena delle ultime ore

Se il contratto di Andrea Pirlo con il Fatih Karagmuruk è ormai cosa fatta e ufficializzata già da alcuni giorni, le voci che vogliono Roberto Donadoni sulla panchina del Galatasaray sono sempre più concrete.

Balotelli Turchia
Balotelli, da un anno in Turchia nell’Adana Demirspor (Foto ANSA)

Donadoni, che non allena in Italia dal 2018, da quando lasciò il Bologna, è reduce da un’esperienza di due anni in Cina con lo Shenzen. Da tempo stava cercando una nuova opportunità, se non in Italia quantomeno in Europa.

Il Galatasaray, sotto questo aspetto, è un’occasione a dir poco clamorosa. Perché il club è reduce da una delle stagioni più disastrose della sua storia recente. Tredicesimo, fuori dalle coppe europee, lontanissimo dai primi posti. La società si è completamente ricostituita con un nuovo presidente, l’imprenditore Dursun Ozbek (alberghi, compagnie aeree, logistica, trasporti e cantiere) rieletto dopo una prima positiva esperienza alcuni anni fa. Sono arrivati altri sponsor e la squadra si sta completamente riorganizzando.

Donadoni, di fatto, parte da una squadra che ha parecchi soldi da poter investire, una tifoseria tra le più calde del mondo, tante ambizioni e può pensare di togliersi parecchie soddisfazioni. Stesso obiettivo per Andrea Pirlo che, scaduto il secondo anno di contratto che ancora lo legava alla Juventus può ricominciare da capo.

Pirlo e Donadoni in Turchia

Turchia Donadoni Pirlo
Una immagine di repertorio del 2008, in primo piano Donadoni, sullo sfondo Pirlo (Foto ANSA)

Il destino di questi due allenatori, sotto un certo aspetto, si lega perfettamente a quello di Vincenzo Montella, l’uomo che ha ricostruito il gioco e l’immagine di Mario Balotelli nell’Adana Demirspor dove l’attaccante bresciano era finito quasi dimenticato dal calcio italiano dopo la non brillantissima esperienza nel Monza. In pochi mesi le cose sono completamente cambiate.

Anche se l’Adana non è riuscito a conquistare l’accesso alle coppe europee, Balotelli è stato travolgente. Con 18 gol è il vicecapocannoniere del campionato ed è uno degli uomini mercato più contesi del momento.

Il presidente dell’Adana, Murat Sancak, per la verità, sta facendo di tutto per trattenerlo cercando di costruirgli intorno una squadra in grado di alzare ulteriormente l’asticella. Ma è inutile sottolineare che un estro e una prepotenza agonistica come quella di Balotelli, soprattutto nel campionato turco, possano far comodo sia a Pirlo che a Donadoni.

Per la verità di Balotelli al Galatasaray si eraparlato tempo fa, ben prima che la voce di Donadoni diventasse qualcosa di più concreto. Balotelli è legato all’Adana da un contratto di altri tre anni. Ma il suo procuratore, Mino Raiola, con grande lungimiranza, impose una clausola rescissoria di 5 milioni di euro. Una cifra non impossibile che rende tutto sommato abbordabile il suo cartellino per chiunque.

Il presidente Sancak ammette che Balotelli ha parecchi estimatori e che ci sono trattative in corso. Ultimamente si era fatto avanti anche il Valencia: “Non confermo e non smentisco – dice il proprietario del club turco – spero che Balotelli continui a credere nel nostro progetto e a giocare con noi. La clausola rescissoria c’è ma molto dipenderà anche dalla volontà del ragazzo di restare con noi”.