Real Madrid, è gelo con un big: le grandi di Serie A sognano il colpaccio

Real Madrid nel caos: presentato Rudiger, i Blancos pensano al futuro. Il clima, però, non è dei migliori. Un big potrebbe andar via.

Real Madrid, mercato in fermento: Rudiger non offre quella calma necessaria a Florentino Perez per pensare serenamente al futuro. Il club ha vinto Liga e Champions, ma l’avvenire potrebbe non essere così rassicurante. Qualche elemento sembra essere insofferente: le cose non vanno come dovrebbero, malgrado Ancelotti sia stato bravo a tenere umore e adrenalina alle stelle nello spogliatoio durante tutta la stagione. A bocce ferme, quando il calcio giocato non c’è, la situazione vacilla: Rudiger arriva, ma non colma i vuoti che alcuni vorrebbero veder risolti.

Real Madrid cessione
Real Madrid, gelo con un big (LaPresse)

Determinati giocatori sarebbero pronti a fare le valigie o, addirittura, a non rinnovare il contratto. Madrid non è il paradiso per molti che vedono più possibilità altrove: la Casada Blanca traballa dalle fondamenta. Specialmente se, come è successo lo scorso anno, a lamentarsi sono i “senatori”. Quelli che la squadra dovrebbero sentirla e sostenerla più di altri.

Real Madrid, un big verso l’addio: rinnovo in salita

Real Madrid Perez
I Blancos in stallo con il rinnovo di un big (LaPresse)

Sergio Ramos ha scelto il PSG, perchè se al cuore non si comanda figuriamoci al portafogli. Il difensore potrebbe non essere l’unico ad aver cambiato aria in maniera repentina, tenendo in sospeso le Merengues: non è un problema contrattuale, ma economico. Un costante gioco al rialzo che non giova a Florentino Perez costretto a premere sull’acceleratore per non perdere i pezzi pregiati: o si segue l’esempio di Laporta – con rischi connessi – Salary Cap e tetto ingaggi, oppure si instaura un tira e molla che non fa bene a nessuno.

È quello che sta succedendo, per così dire, anche con Toni Kroos. Il centrocampista Blancos è in scadenza, ma non trova l’accordo con il club: telefono che squilla, dirigenza che trema. All’anagrafe risulta essere un po’ avanti con l’età, ma il talento non può – e non deve – ridursi a una questione di anzianità. Fuori, nell’Europa delle big, lo prenderebbero in molti. A patto che possa ridursi l’ingaggio.

L’accordo scade tra un anno, il centrocampista ha chiesto tempo: Milan, Inter e Juventus sognano. C’è anche la Roma più defilata, ma l’ex Bayern fa gola anche al resto d’Europa. Se dovesse davvero partire una corsa per il campione, ci sarebbe la fila. Perez è pronto con lo sfollagente: il prolungamento fino al 2024 è sul tavolo, basterebbe firmarlo, ma evidentemente i conti ancora non tornano.