Gattuso, altro che Balotelli: chi è l’attaccante che vorrebbe a Valencia

Gattuso riparte da Valencia, ma vuole certezze e guarda all’Italia: non solo sondaggi per Balotelli, anche un altro attaccante nel mirino.

Gattuso è pronto per mostrare quello che ha acquisito, un toro nella Corrida valenciana. In Spagna non aspettano altro che vedere i dettami di un campione che ha sempre proposto un calcio innovativo capace di ritrovarsi nelle situazioni più spigolose: orgoglio, capacità e sapienza. Tre punti che Gennaro vuole riportare in Liga dove tutto è amplificato, persino le aspettative: gli hanno chiesto se mangiasse la paella.

Gennaro Gattuso attaccante
Gennaro Gattuso, dopo Balotelli un altro ex Serie A nel mirino (LaPresse)

Ha risposto di essere a dieta, ma l’ingrediente segreto per la vittoria devono essere i gol: per questo ha messo gli occhi su alcuni attaccanti. Il primo è Mario Balotelli, Gattuso lo vorrebbe al Mestalla: una certezza nel bel mezzo delle novità. Italiano come lui, capace di fare da tramite nello spogliatoio e leader in campo.

Gattuso, Balotelli non basta: chi è l’altro attaccante su cui punta il tecnico

Balotelli Gattuso
Balotelli tra gli obiettivi di Gattuso (LaPresse)

L’ex Inter e Milan, però, non è l’unico sulla lista dell’allenatore: il tecnico avrebbe chiesto – secondo le recenti indiscrezioni – anche un sondaggio per Samu Castillejo del Milan. Rino lo conosce bene, anche qui un calciatore fidato per ricreare una sorta di comfort zone. Allenare all’estero non è semplice, soprattutto se hai avuto esperienze solo in Italia: Gattuso punta a costruire una sorta di Little Italy per sentirsi un po’ più a casa.

Castillejo non è italiano, ma in Serie A c’è stato parecchi anni. Ora potrebbe pensare di cambiare aria, lui che con Gattuso si è sempre trovato bene. Il Milan aspetta di capire le reali intenzioni degli spagnoli: un discorso aperto c’è, l’importante è che non rimanga una parentesi dato che Gattuso vuole certezze subito per poi iniziare la preparazione nel modo giusto. L’ex Milan vuole partire con il piede sull’acceleratore: “Sono qui per fare un bel calcio”, dichiara, ma servono gli interpreti. Due li ha già trovati.