Calcio

Jack Grealish e la dolce vita con le Honeydrippers di Las Vegas

Vacanze in America per Jack Grealish che a Las Vegas sta spendendo una fortuna in feste in piscina e dolci compagnia a base di champagne

“Vacanze in America” riporta immediatamente alla memoria l’immortale film cult dei Vanzina, quello con don Buro (Christian De Sica) e il derby Juventus-Milan nella Valle della Morte con Amendola e Jerry Calà.

Solo che al posto della deliziosa Antonellina Interlenghi e delle lunghe trasferte in Greyhound ci sono lunghe feste in piscina con le Honeydrippers.

Jack Grealish, con il trofeo della Premier League vinto con il Manchester City (Foto ANSA)

Anche gli studenti di don Buro, guidati da Calà effettuavano una escursione sui tavoli di Las Vegas, animati da Marilyn, non propriamente esplosiva fun-girld della “Escort Service”. Ma la vacanza di Jack Grealish è molto più simile a quella del primo “Week end da leoni”, altra pellicola ispirata a Las Vegas.

Secondo un ampio corollario di articoli e di fotografie pubblicate da The Sun ma anche da molti altri siti e giornali insaziabili di gossip che riguardi i calciatori inglesi, Grealish si sta davvero dando alla pazza gioia. Il programma della giornata prevede sveglia nel tardo pomeriggio, lunghe soste in piscina e nottate tra club e tavoli da gioco.

Secondo le indiscrezioni di alcuni giornalisti che hanno documentato il tutto, Grealish avrebbe speso fino a 80mila euro di consumazioni per feste in piscina con dj-set esclusivo e numerose compagnie femminili. Il tutto all’insegna di consumazioni di prestigio: le cosiddette jeroboam da tre litri di champagne. Ma anche daiquiri e margaritas, che a bordo piscina si bevono gelidi. E abbondanti.

Jack Grealish, jeroboam e honeydrippers

Grealish non ha fatto niente per nascondersi o pretendere privacy. Anzi, sembra divertirsi un mondo. In una foto lo si vede equipaggiato da un cinturone munito di un gran numero di shot-cans. Sono lattine di birra da mezzo litro. A bordo piscina donne splendide, bellissime, ragazze giovani ufficialmente ‘ospiti’ delle sue feste. A Las Vegas le chiamano Honeydrippers, le dispensatrici di miele.

Ufficialmente sono ragazze che si prestano per animare feste private. Che cosa succeda dopo resta nel privato anche se molte di queste ragazze, modelle e ballerine, puntano al colpaccio. Dai cacciatori di dote alle cacciatrici dei calciatori. I top player del calcio europeo, dopo i fuoriclasse di NBA ed NFL, sono la prossima frontiera di un mercato che a Las Vegas, ma anche in molte altre città del divertimento, in particolare Miami e Orlando, puntano ad anello e matrimonio da superstar. 

Grealish è avvertito. Nel frattempo il suo calendario di feste prosegue. In fondo 80mila dollari è quello che guadagna in due giorni, con uno stipendio – bonus esclusi – da 300mila sterline alla settimana.

Stefano Benzi

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