Senesi, chi è il centrale che ha detto no alla Ligue 1 per la Roma

Scopriamo insieme alcune caratteristiche di Marcos Senesi, un giocatore che la Roma osserva da tempo: i contatti per lui ora sono concreti.

È dallo scorso autunno che Marcos Senesi risulta essere uno dei giocatori in orbita Roma. Il difensore ha anche affrontato la Roma, qualche settimana fa, guidando la difesa di Feyenoord nella finale di Conference League. Il 25enne è in Olanda oramai da tre anni, e continua a crescere, così come cresce la lista dei suoi estimatori.

Senesi, chi è il centrale che ha detto no alla Ligue 1 per la Roma
Senesi, chi è il centrale che ha detto no alla Ligue 1 per la Roma (Ansa)

Tra di loro, c’è anche Roberto Mancini, come rivelato dallo stesso calciatore: Mi ha chiamato per vestire la maglia dell’Italia, ma io voglio l’Argentina”. D’altronde, è nato a Concordia, proprio in Sud America, e lì ha cominciato a giocare calcio, facendosi strada nel San Lorenzo. Poi i Paesi Bassi, ma ora sembra avere le idee chiare per una nuova tappa della sua giovane carriera.

Le caratteristiche di Senesi, un difensore atipico per la Roma

Le caratteristiche di Senesi, un difensore atipico per la Roma
Le caratteristiche di Senesi, un difensore atipico per la Roma (LaPresse)

Stando alle ultime notizie, il giocatore avrebbe addirittura rifiutato in approdo in Ligue 1. È probabile che, come riferito da Tuttomercatoweb, aspetti una chiamata dal campionato italiano. Potrebbe dunque essere arrivato il momento propizio per la Roma: Senesi ha anche un contratto in scadenza nel 2023, quindi 20 milioni potrebbero bastare per portarlo via dal Feyenoord.

Dalle parti di Rotterdam, Senesi si è abituato a giocare nella difesa a quattro come centrale di sinistra. Perché da quella posizione può sfruttare una peculiarità evidente del suo modo di giocare: l’impostazione affidata proprio al suo piede sinistro, spesso attraverso cambi di gioco o lanci lunghi, in cui ha una percentuale media di riuscita in carriera ben superiore al 50%, arrivata anche al 66% nell’Europa League 2020-21.

Nell’Eredivisie è apprezzato anche nella fase di non possesso: due anni fa ha chiuso al secondo posto per numero di intercettazioni totali ed al settimo per contrasti vinti. Visionandolo, si vede una certa audacia, alla volte, nelle sue giocate. E chissà che non possa portare questo coraggio con sé alla corte di José Mourinho. per il portoghese, un centrale con ottimi numeri anche in fase d’impostazione potrebbe essere un’arma in più.