Zaniolo e Naiggolan non sono legati soltanto per l’Inter, ma anche dall’esperienza alla Roma: il successo non passa (solo) dai soldi.
Zaniolo e Radja Nainggolan, Inter e Roma legate a doppio filo da una cessione che 4 anni fa doveva far gongolare i nerazzurri invece ha finito per favorire la squadra giallorossa. Il fuoriclasse di Massa è esploso, mentre l’ex Cagliari è tornato in terra sarda per cercare maggior fortuna senza il successo sperato.
Dopo varie peripezie è finito all’Anversa, ma non è la mappa di mercato ciò che conta: sono le ambizioni che avrebbero dovuto cambiare qualcosa invece hanno finito per incastrare ulteriormente una situazione già complessa. Tutto parte dall’esigenza di liquidità che serviva alla Roma e ha portato alla cessione del belga: situazione analoga a quella di molte squadre.
Zaniolo, tra presente e futuro: i rischi di un trasferimento in estate
Il favore del tempo ha cambiato prospettiva, i giallorossi ora si godono il proprio gioiello che, però, fa gola a molti top club. Sapendo che il contratto deve essere rinnovato, diverse compagini bussano alla porta del fuoriclasse per trovare un accordo: il cartellino è ancora della Roma, ma Milan e Juve sperano nel colpaccio. Zaniolo attende, il suo agente temporeggia.
Convincere i giallorossi non sarà facile, ma il club – a fronte di un’offerta che parte dai 50 milioni in su – ascolta tutti: non esistono veti. Semmai divieti: in primis svendere una pedina che potrebbe risolvere molto. Appurato questo conta capire bene entro quali margini potersi muovere. Non c’è tuttavia solo la questione economica: Zaniolo a Roma sta bene, ha vinto la Conference League, la piazza lo venera.
Andare via adesso significherebbe ricominciare da capo. Sicuramente ben pagato, ma il successo non passa (soltanto) da un ingaggio: serve, innanzitutto, la testa per porsi al meglio in un progetto tecnico. Zaniolo a Roma ha la tranquillità di poter far bene, perchè sa che la società e la piazza sono pronte a scommettere ancora su di lui. Lo hanno fatto quando nessuno avrebbe rischiato il colpaccio. Altrove non è detto che sia così. Il trequartista si allena anche in estate per farsi trovare pronto, ma il primo passo deve farlo chi è davvero interessato. La Roma ha mostrato e dimostrato di crederci, gli altri – se riescono – dovranno essere più convincenti. Il rischio dell’effetto boomerang è dietro l’angolo: Nainggolan insegna e Zaniolo ha buona memoria.