Milan senza pace: è già crisi per la nuova proprietà

Milan senza pace: è già crisi per la nuova proprietà. Il club rossonero nel frattempo può iniziare a muoversi sul mercato dopo i rinnovi di Maldini e Massara

Il Milan può finalmente iniziare a muoversi sul mercato. Il direttore tecnino Paolo Maldini e il direttore sportivo Ricky Massara, grazie al rinnovo di contratto appena siglato per le prossime due stagioni, tornano nella pienezza delle loro funzioni e spingere sull’acceleratore per regalare a Stefano Pioli i rinforzi promessi.

Pioli e Maldini
Pioli e Maldini (Ansa)

I campioni d’Italia a causa dei ritardi legati al cambio di proprietà hanno visto sfumare almeno due obiettivi di primo piano, il difensore olandese Sven Botman che ha accettato l’offerta del Newcastle e quasi certamente anche il centrocampista portoghese Renato Sanches, a un passo dall’accordo con il Paris Saint Germain.

Maldini e Massara però non sono rimasti con le mani in mano riuscendo ad imbastire nuove trattative a cui ora sperano di imprimere l’accelerazione decisiva.

A centrocampo il nome nuovo è quello del brasiliano Douglas Luiz in uscita dall’Aston Villa, mentre sulla trequarti i nomi più caldi sono quelli del belga De Ketelaere, giovane astro nascente del Bruges, del 29enne marocchino Hakim Ziyech che il Chelsea è pronto a cedere e dulcis in fundo l’ipotesi più sugggestiva, Paulo Dybala.

Milan senza pace, Cardinale cerca nuovi investitori

Cardinale
Gerry Cardinale (LaPresse)

Nel frattempo però, dal fronte societario giungono notizie non proprio rassicuranti sulla solidità economica e finanziaria del grande capo di Red Bird, il manager americano di chiare origini italiane Gerry Cardinale.

Il nuovo presidente in pectore del Milan, che in base agli accordi stipulati con Elliot al momento del passaggio di consegne dovrà versare 1,2 miliardi di euro nelle casse della società guidata da Paul Singer, secondo indiscrezioni riportate da alcuni organi di informazione, Cardinale sarebbe già in cerca di nuovi investitori.

Anzi, ne avrebbe già trovato uno si un certo spessore: si tratterebbe di Vivek Yeshwant Ranadivé, magnate e imprenditore indiano già noto al mondo dello sport in quanto proprietario della franchigia NBA dei Sacramento Kings. Da quanto filtra, Ranadivè avrebbe già dato la sua disponibilità ad entrare nell’investimento sul Milan.

Ovviamente, i tifosi rossoneri sperano che tutto si risolva nel più breve tempo possibile. Un club del prestigio e dell’importanza del Milan merita di non subire ulteriori sconquassi economico-finanziari.