Emil Roback, chi è il giocatore voluto da Ibra e che il Milan è pronto a sacrificare

Emil Roback, uno dei giocatori più promettenti del panorama europeo che potrebbe lasciare il club rossonero per volontà di quest’ultimo.

Essere uno dei giocatori più promettenti del panorama europeo, può consentirti di crescere con calma in un grande club e poter fare tutte quelle esperienze necessarie per esplodere e dimostrare tutto il tuo valore. E’ il caso di Emil Roback, attaccante svedese di 19 anni del Milan.

Emil Roback
Emil Roback (La Presse)

Il classe 2003 ha dimostrato sin da subito di poter essere un astro nascente. Nel 2015 si è trasferito nel settore giovanile dell’Hammarby e a soli 16 anni, ha firmato il suo primo contratto da giocatore professionista. Ad agosto 2020 il Milan lo ha acquistato per poco meno di 2 milioni di euro. A parlare bene di lui fu addirittura Zlatan Ibrahimovic, che disse: “In Svezia non ci sono Ibrahimovic. E vorrei che ce ne fossero. Uno che non sembra svedese esiste: Emil Roback. Fisico, velocità, tecnica, movimenti. Infatti il Milan lo ha preso, è davvero forte. È il futuro della Svezia”.

Emil Roback, chi è il giocatore voluto da Ibra

Emil Roback
Emil Roback (La Presse)

Un attaccante giovane, veloce, che ha dimostrato di essere in possesso di una buona tecnica individuale e di una buona lettura della partita. Capacità che gli hanno permesso di andare a segno 7 volte in 34 partite con la Primavera del Milan. Risultati che gli stanno permettendo di attirare a sé l’interesse di vari club europei, disposti a puntare sul suo giovane talento.

La capacità di poter giocare sia da prima punta che da esterno d’attacco, consentono al giovane attaccante di poter crescere nel modo giusto, prendendo spunto sia da Ibrahimovic che da Henry. Due calciatori che per anni hanno conquistato ed affascinato i tifosi di tutto il mondo e a cui lo svedese può ispirarsi per crescere nel miglior modo possibile.

Se a questi aspetti, si aggiunge anche una fisicità e una bravura nel gioco aereo, è spiegato il motivo per cui questo giocatore possa attirare a sé molti club europei, diventando così una pedina di scambio, in sede di mercato, molto importante per Maldini.