Lazio, non c’è pace per Lotito: tutto dipende dalla FIFA. Cosa rischia il club

Lazio, ancora problemi per il club. Lotito, dopo lo stallo sul mercato, non trova pace: l’ultima parola alla FIFA. Cosa rischia la società.

Lazio, Formello sempre più calda. Non è solo una questione di temperatura, ma riguarda un fattore preponderante nella Capitale. La sponda biancoceleste del Tevere attende risposte dal mercato. Romagnoli sembra essere una trattativa ormai chiusa, ma ancora non c’è l’ufficialità. Questo perché lo stallo è dato anche da alcune cessioni che non arrivano, ma il problema è un altro e forse ben più grave all’ordine del giorno: riguarda quel che è stato definito “caso Muriqi”.

lazio lotito calciotoday 20220706 lapresse
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito. (LaPresse)

Il futuro dell’attaccante resta un enigma a cui – in parte – la Lazio deve trovare una soluzione: il centravanti è reduce da una buona parentesi al Maiorca, ma l’avvenire resta un rebus da decifrare. Ci sarebbe un accordo con il Bruges, ma la trattativa starebbe vivendo una fase di stallo: blocco riferito a una situazione che a Roma avrebbero già vissuto, ma dalla parte giallorossa. Intoppi nelle visite mediche: i giallorossi ci sono passati ai tempi di Schick, ora tocca ai biancocelesti.

Lazio, Lotito e il tarlo mercato: Muriqi preoccupa il Patron biancoceleste

Lazio Muriqi
Lazio nel caos per il mercato (LaPresse)

Il Bruges, infatti, imputerebbe la squadra di Lotito di avere un calciatore non all’altezza: il Presidente rispedisce al mittente le accuse rifiutando qualsiasi riferimento a eventuali controlli andati male. Come sottolinea – in maniera anche piuttosto piccata – la società belga. Un insieme di situazioni che porta la Lazio a volersi tutelare: Lotito intende chiudere la trattativa, per questo avrebbe fatto rifare i controlli al giocatore dimostrando che è tutto a posto.

La trattativa non si sblocca, allora interviene la FIFA che potrebbe pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra: presto verrà fatta luce su questo potenziale misfatto. Certo è che la Lazio non può giocare ulteriormente con la clessidra: il tempo stringe, soprattutto per gli altri colpi in entrata. Serve più leggerezza nel monte ingaggi, obiettivo che può arrivare anche dalla cessione di Muriqi.