Milan, occhio ai conti: come cambiano le finanze del club rossonero

Milan, il mercato e le sue garanzie: i conti sorridono ai rossoneri che possono improntare una strategia vincente. Il piano.

Il Milan tratta giocatori in entrata ma è attento ai conti: Maldini e Massara, Direttore Tecnico e Direttore Sportivo del club, vogliono fare le cose a dovere. Lasciare niente al caso perchè la stagione comincia presto e occorre arrivare pronti: significa che non c’è tempo per i rimpianti.

Milan finanze
Milan, i conti agevolano il mercato (LaPresse)

I nomi esistono e ci sono anche determinate priorità, intanto il salvadanaio sorride grazie alla cessione di Castillejo al Valencia: lo spagnolo ritrova Gattuso e garantisce al Milan qualche certezza in più. L’abbattimento del monte ingaggi prosegue anche grazie all’addio di Romagnoli.

Il capitano (ormai ex) dei rossoneri è stato presentato alla Lazio. I rispettivi addii fruttano – in termini di risparmi – 15 milioni da poter reinvestire sul mercato: un altro mini-tesoretto con cui fare i conti e confrontarsi. Utile per incamerare l’operazione che manca per definire il mosaico.

Milan, occhio ai conti: le cessioni possono cambiare il mercato

Finanze Milan
I conti dei rossoneri tracciano la rotta sulle compravendite (LaPresse)

Nello specifico De Katelaere e la trequarti hanno la precedenza, ci sono tante trattative in stallo, compreso quel Renato Sanches con cui si continua a trattare: il Lille non vuole appianare le distanze e il Milan deve assottigliare il gap fra domanda e offerta, successivamente si discuterà anche il rinnovo di Leao. Sicuramente i conti permettono ai Diavoli di essere leggermente più pragmatici.

Alla luce di questo il club ritiene l’attaccante portoghese una pedina fondamentale, lo dimostra anche la presenza del centravanti alla presentazione delle nuove maglie: lui è tra i testimonial principali. In parallelo, però, c’è la situazione con lo Sporting: l’accordo fra Leao e la compagine di Lisbona si sta avvicinando a 19 milioni di euro con ingaggio fissato a 6,5 milioni.

Balla qualche milione rispetto alla proposta dei rossoneri, ma Mendes lascia il tavolo aperto: l’agente del portoghese sa quanto il suo assistito voglia il Milan. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il monte ingaggi. Ecco perché un pizzico di serenità in più, a conti fatti, può risultare una manna dal cielo.