Inter, spaccatura tra i dirigenti: il futuro del top player è un rebus

Inter, il mercato divide i dirigenti: la risoluzione di Vidal sembra in dirittura d’arrivo, ma un altro top player crea scompiglio.

Se sotto l’ombrellone solitamente c’è la settimana enigmistica, i tifosi dell’Inter per dilettarsi possono semplicemente guardare il mercato: tanto i rebus estivi non mancano. L’arrivo di Lukaku era la giusta premessa, ma ora serve la ciliegina sulla torta. Ovvero quel Paulo Dybala atteso da settimane senza una vera e propria soluzione.

Inter dirigenti
Inter, top player divide la dirigenza (LaPresse)

Un meccanismo contorto ha fatto sì che l’argentino prima fosse a un passo e poi si allontanasse sensibilmente: l’ingaggio, dicono. Il procuratore dell’attaccante non molla, ma nemmeno i nerazzurri restano a guardare. Uno stallo alla messicana in salsa argentina: le parti prendono tempo, ma entrambi non vogliono perderlo.

Inter, spaccatura dirigenziale: un top player fa discutere

Dirigenti Inter
La dirigenza nerazzurra valuta le uscite (LaPresse)

Il tempo ma soprattutto il denaro: Dybala non si muove per meno di 7 milioni. Troppo, allora deve abbassare le pretese. Se abbassa il tetto dell’ingaggio, però, aumenta la concorrenza: un rischio calcolato perché l’Inter avrebbe un accordo di massima. La corsa a Paulo Dybala sarebbe l’ultimo dei problemi: i nerazzurri se vogliono la Joya – anche se l’ingaggio dovesse cambiare – occorre che trovino la liquidità sufficiente per poterselo permettere senza gravare sul monte ingaggi.

Qui si apre il capitolo Vidal e Sanchez: l’ex Juve ha accettato la buonuscita (4 milioni) ed è diretto al Flamengo. Mentre più complicata è la situazione dell’ex United. Alexis Sanchez sa di avere ancora un anno di contratto con i nerazzurri e non ha nessuna fretta di lasciare Milano: Inzaghi potrebbe anche provarlo, ma la spaccatura vera è tra i dirigenti. Il centravanti ha rifiutato le offerte di Villarreal, Marsiglia e Galatasaray.

Dybala passa da un addio importante

Segno che sta bene in Italia e potrebbe accettare una eventuale buonuscita – come ha fatto il collega – solo se si facesse avanti un top club. In caso contrario resta a Milano a fare la riserva, che a 33 anni è uno scenario più che plausibile. Il punto è un altro: i soldi risparmiati dall’ingaggio di Sanchez potrebbero portare la Joya alla Pinetina.

Incastro che porta l’Inter a dover trovare una soluzione e in fretta. Il cileno evita i tifosi, ma la realtà è che questo clima di incertezza giova al diretto interessato: resta dov’è e può giocarsi le proprie chance. Chi ha premura sono altri, Dybala compreso, che inizia ad esaurire la pazienza. Mentre qualcuno forse ha esaurito le possibilità.