Milan, scontro durissimo tra tifosi: cosa sta succedendo

Milan, Savicevic prende la scena. L’ex campione rossonero affronta un tema spinoso e divide i tifosi rossoneri: cosa sta succedendo.

Milan nel caos. La stagione è appena cominciata e già c’è margine per discutere. I rossoneri si affacciano da Campioni d’Italia alla nuova annata, ma la passata stagione evoca ancora dolci ricordi. Evidentemente non abbastanza da placare le polemiche. La miccia la accende un ex campione come Savicevic: uno che chiamavano il genio, ma adesso non deve essere più così.

Milan social
Milan, polemiche sui social (LaPresse)

Perchè a genio non va a molti, soprattutto su Twitter: i tifosi si scagliano contro la vecchia gloria che si limita – sulle pagine di SportWeek – a fare un’osservazione. “La 10 a Brahim Diaz? Lasciamo perdere”. Una bocciatura in piena regola che non è piaciuta a gran parte della tifoseria rossonera che, su Twitter, non ha limitato il proprio disappunto. C’è anche chi però ha preso le difese dell’ex giocatore: “Uno come lui, per quel che ha fatto e ha dato, può dire quello che vuole. Evidentemente non conoscete la sua storia”.

Milan, tifosi allo scontro: polemiche social, cos’è successo

Polemiche Milan
Rossoneri nel caos (LaPresse)

Il calderone di polemiche è ricolmo: promossi e bocciati. Brahim Diaz sta nel mezzo, probabilmente senza Savicevic questa polemica non avrebbe senso d’esistere. Certi temi, tuttavia, vengono portati avanti anche grazie alla veemenza di alcuni tifosi che scaricano il proprio dissenso dietro una tastiera: Savicevic al centro di una shitstorm. Non è né il primo né l’ultimo campione ad esserne vittima.

Ne sa qualcosa proprio Brahim Diaz che viene definito “broccolo” – termine più indulgente fra quelli pescati nella timeline – dai detrattori. Il Milan dà, il Milan toglie. Nel presente, ma ancor di più nel passato. La riconoscenza verso determinate figure vale fino a un certo punto: basta una tastiera in mano per far crollare tutto. Piazza divisa, ma ora non è sufficiente premere “shift”.