Il club giallorosso fa sul serio e nonostante le smentite, è molto più avanti di quello che si pensa, ma basta tentennamenti
La Roma fa sul serio e vuole Paula Dybala a tutti i costi. Non vuole fare uno sgarbo a Mourinho anzi vuole fare contento e felice il tecnico portoghese, cercando di portare l’attaccante nella Capitale. Il direttore sportivo Thiago Pinto è partito con l’acceleratore, ma non da adesso, da almeno una decina di giorni, ovvero da quando ha avuto l’ok definitivo dei Friedkin ad affondare.
Il club giallorosso ha notato i dubbi delle altre squadre (che ci sono soprattutto a causa delle condizioni fisiche del giocatore), anche la Roma ne ha qualcuno, normale viste le vicissitudine del giocatore in questi ultimi due anni, ma ha deciso di andare avanti a ogni costo e vuole chiudere l’affare. 
Dicevano i dubbi, che ci sono, ma il club di Trigoria ha deciso di andare avanti e di trattare con l’ex attaccante della Juventus. La Roma, su input della proprietà americana, ha offerto al giocatore 6 milioni di euro a stagione per quattro anni più opzione per il quinto, con la totale gestione dei diritti d’immagine, anche se la società romanista lascerà qualcosa per sé collegata all’argentino.
Ultimatum a Paulo
All’interno della Roma non ci saranno giocatori che prenderanno la stessa cifra che percepirà l’argentino. Sarà il giocatore che guadagnerà di più. La società giallorossa, insomma, non sta badando a spese pur di portare alla corte di Mourinho un giocatore così forte e importante.
Ma tutto ha un prezzo. Il club guidato dai Friedkin vuole una risposta entro l’inizio della prossima settimana. Non vuole tentennamenti o che ci siano altri dubbi. Dalla parte della Roma, la società e la dirigenza romanista crede di aver fatto il massimo e chiede all’entourage del calciatore di sciogliere le riserve e rispondere tra martedì e mercoledì. 
Forse è anche per questo motivo che lunedì prossimo a Torino, dove è ancora il giocatore (che si sta allenando da solo agli ordini di un preparatore), Dybala ha convocato i suoi procuratori e la sua famiglia per fare una riunione definitiva e decidere il da farsi. La Roma pressa, il Napoli c’è, ma non sembra convincere del tutto il calciatore, soprattutto per la questione dei diritti d’immagine. La Roma aspetterà, ma non oltre il tempo previsto. Non vuole telenovele.
