Milan, il mercato rossonero va avanti e le strategie non si fermano: gli obiettivi in agenda sono sempre quelli, ma spunta un nome nuovo.
Milan l’è un gran Milan, il compito di Pioli e Maldini è trasformare la saggezza popolare in conferme. I proverbi servono soltanto a indicare la strada, ma percorrerla è un’altra storia: per questo il Milan grande vuole continuare ad esserci grazie a qualche colpo ben fatto. La premessa si chiama Zlatan Ibrahimovic che resta a bordo, questo non era scontato ma neppure da scartare a priori: lo svedese sceglie di vedere ancora a lungo rossonero. 
Anche perché, dopo una stagione come quella scorsa, sarebbe stato impossibile far altro. A meno che non si fosse insistito sull’ipotesi ritiro anticipato, ma al momento non sembra essere pervenuta. Il Milan adesso pensa a puntellare la squadra per dare a Ibra altre certezze per quando sarà in campo: la prima si chiama Charles De Ketelaere. Un obiettivo che resta sul taccuino di Maldini e Massara e non è detto che non si riesca a chiudere nei prossimi giorni: si tratta di limare ulteriormente la distanza tra domanda e offerta.
Milan, idea per il centrocampo: obiettivo in Ligue1
Successivamente c’è la pista che porta a Renato Sanches, idea per rinforzare la mediana caldeggiato dai dirigenti rossoneri anche grazie al recente incontro con l’entourage del giocatore: tanti e diversi sono gli aspetti ancora da limare, ma non siamo sulla cattiva strada. Maldini e Massara, Direttore Tecnico e Direttore Sportivo del Milan, non hanno fretta ma almeno sull’intesa generale ci si deve capire. Sembra che siamo di fronte a una buona sintonia: Sanches, dunque, resta una porta aperta.
Ultima, ma non per importanza l’ipotesi che porterebbe a Wijnaldum: il centrocampista del PSG piace anche alla Roma che, dopo Dybala, non vuole terminare la propria corsa al giocatore per rinforzare la mediana avendo fatto un colpo più che rassicurante in attacco. Le sicurezze in mezzo al campo vorrebbe averle anche il Milan che considera il giocatore del PSG un’opzione: il problema resta l’ingaggio.
9 milioni, troppi: serve una mano dal club parigino che dovrebbe supportare il 50% dello stipendio. Pista difficile, dunque, ma non impossibile. Soprattutto se si punta al prestito con diritto di riscatto. I rossoneri, però, devono sperare di evitare un’operazione lampo – in stile Dybala – dei giallorossi: da Parco dei Principi non trapela nulla. Il Milan aspetta, ma non è l’unico.
