Inter, scoppia il caso: il no di Dybala complica la vita, un big pronto a partire

Inter, Dybala spacca i nerazzurri: il mancato arrivo de la Joya complica gli equilibri di mercato. Club pronto alla rivoluzione.

Inter, mai una Joya. Il mancato arrivo di Dybala squarcia lo spogliatoio nerazzurro: il mercato chiama e i nerazzurri devono rispondere. L’argentino sia per il club di Zhang che per quello di De Laurentiis rappresentava un’occasione importante: se a Napoli, però, hanno altro a cui pensare, a Milano il colpo sfumato resta in gola perché poteva completare un attacco già temibile facendolo diventare devastante.

Inter caso mercato
Inter, mercato in stallo (LaPresse)

Sembrava fatta, ma l’apparenza inganna: i fatti dicono che i nerazzurri non hanno potuto investire a dovere sull’argentino perchè avevano – e hanno – ancora qualche ingaggio sul groppone. Il capitolo Vidal è sistemato: l’ex Juventus andrà al Flamengo dopo aver trovato l’accordo sulla buonuscita, cosa che doveva avvenire anche con Sanchez ma passare dalle parole ai fatti non è così semplice.

Inter, il no di Dybala spacca lo spogliatoio: cessioni in stallo

Soprattutto se l’ex United non ha fretta e vuole, potendo, permettersi di scegliere: accetta anche l’estromissione dal progetto perché sa che altrove non starebbe – forse – come a Milano. Allora siamo in uno stallo alla messicana: anzi, alla cilena. Questo lassismo ha già fatto sfumare Dybala e potrebbe mettere a dura prova la pazienza dei tifosi oltre che quella dell’Inter.

Caso mercato Inter
Nerazzurri nella bufera per il mercato (LaPresse)

La proprietà, infatti, non vuole avere sospesi e fare cassa. Solo dopo aver abbassato il monte ingaggi si penserà al resto: ecco anche perchè Bremer, ad oggi, è più bianconero che nerazzurro. Due possibili colpi sfumati in meno di una settimana. È troppo per chi vuole ambire ad altro, quantomeno alla certezza di potersela giocare. Sul campo e sul mercato. Restano, quindi, da piazzare Sanchez, Pinamonti e Skriniar: solo così è possibile avere un tesoretto da reinvestire sul mercato.

Altrimenti il rischio – già concreto – è che gli obiettivi designati scelgano altro: l’ex United non solo vuole una cospicua buonuscita ma intende avere certezze sulla prossima destinazione. Tuttavia, se rifiuta ogni offerta, il risultato sarà sempre un muro contro muro. Finché non si risolve questo impasse rimane difficile pensare a prospettive e possibilità, motivo per cui l’Inter proverà un’ultimo colloquio con l’attaccante nei prossimi giorni. Una soluzione dovrà arrivare, ma i nerazzurri hanno più fretta del calciatore. Questo potrebbe essere un deterrente non da poco sulla bilancia tra esigenze e priorità.