Cagliari sempre più sconvolto. Dopo l’amara retrocessione in Serie B, deve assistere ad un lutto che lascia tutti perplessi.
Retrocedere in Serie B, non è un qualcosa di semplice da accettare. C’è un programma tecnico da costruire e rilanciare e una piazza da rendere felice. Questo lo sa bene il Cagliari che, mai come in questa occasione, si ritroverà in un campionato cadetto difficile da vincere e da affrontare. 
Nonostante ciò le possibilità di ritornare in Serie A rimangono comunque immutate per il club sardo che, mai come in questa occasione, dovrà dimostrare di aver capito dai propri errori e provare a stravincere il campionato. Intanto, c’è da superare una brutta notizia che ha colpito in club in queste ore.
Cagliari in lutto
Una notizia che ha sconvolto tutti, soprattutto il club del presidente Giulini. Secondo quanto viene riportato dal sito del giornalista Alfredo Pedullà, a Cagliari è deceduto un ragazzo di 20 anni. Dalle prime ricostruzioni, Andrea Musiu, è deceduto nelle scorse ore per un malore mentre giocava a calcetto nella zona Sant’Elia, a Cagliari, nei pressi dello stadio.
In passato, il ragazzo aveva giocato nelle giovanili del club sardo, e adesso giocava nei dilettanti in una squadra cagliaritana. Al momento, non è ancora chiaro il motivo che abbia scaturito il malore e poi il decesso di Musiu durante la partita di calcetto. Intanto, Cagliari Calcio, sui propri canali ufficiali, ha espresso tutto il suo sgomento per la notizia: “Il Cagliari Calcio piange la tragica scomparsa di Andrea Musiu, morto su un campo di calcio ad appena 20 anni. Tutto il Club, profondamente scosso dalla notizia, si stringe attorno alla famiglia e agli amici. Riposa in pace”.
Dunque, non proprio un momento semplice per il club sardo che, oltre a dover digerire la retrocessione in Serie B, dovrà superare anche questo terribile lutto.
