Morata è a Torino (LaPresse)
Morata è nei piani della Juventus: l’attaccante spagnolo è un obiettivo dichiarato, è già a Torino. La Vecchia Signora spinge per chiudere.
Morata è nei piani della Juventus. Allegri ha fatto sapere di voler puntare ancora sullo spagnolo: il tecnico toscano si sta contornando di vecchie certezze. Infortuni permettendo. Prima Pogba, poi Di Maria (la novità assoluta rispetto al collega che però è sempre stato stimato dall’ex tecnico del Milan) e poi ci sono i perni dello scorso anno. Vlahovic in primis. Al netto degli addii: Dybala, Chiellini, Bernardeschi.
Periodo di transizione che, però, non implica accontentarsi. Le idee chiare ruotano attorno a due o tre elementi: lo spagnolo è uno di questi. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il portafoglio: l’Atletico Madrid chiede 35 milioni per riscattare il giocatore a titolo definitivo. Questi sono gli accordi presi tempo fa e i Colchoneros non si spostano da lì. La Juventus, tuttavia, non può accettare in queste condizioni: il prezzo è alto, ma anche il rischio di perderlo non è da meno.
Il giocatore è a Torino, ma da avversario: alle 18.00 c’è la gara con l’Atletico Madrid. L’attaccante rivedrà gli ex compagni per capire se potrà incontrarli ancora e magari condividerne lo spogliatoio tra novità e ritorni. In tribuna ci sarà anche l’agente del giocatore: chissà che magari la dirigenza bianconera non intavoli un discorso con i vertici dell’Atletico e il procuratore del centravanti. L’idea è quella di intavolare un altro prestito con diritto di riscatto, ma a cifre più basse.
Le parti in tal senso sono ancora distanti. Anche se la volontà del giocatore conta molto: serve trovare un compromesso perchè Morata a Madrid sta bene, ma non è felice. A Torino – sponda bianconera – si è sentito parte di qualcosa. Progetto che potrebbe ripartire da lunedì. Basta volerlo: uno scatto per indirizzare la trattativa in un senso o nell’altro. Siamo ancora in fase di studio, ma la notte d’estate porterà consiglio e magari anche qualche soluzione.
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