Lecce-Inter, Inzaghi nella bufera: il retroscena lascia senza parole

Lecce-Inter si scalda a poche ore dal fischio d’inizio, con Simone Inzaghi protagonista di accuse importanti: il retroscena 

Manca sempre meno al fischio d’inizio della sfida tra Lecce e Inter valida per la prima giornata di Serie A. I pugliesi tornano nel massimo campionato dopo due anni di cadetteria e tenteranno un colpaccio immediato contro i nerazzurri di Simone Inzaghi.

Inzaghi Lecce-Inter
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter (LaPresse)

Lukaku e compagni, dopo aver visto sfumare lo Scudetto nella scorsa stagione ai danni dei cugini milanisti, tornano da favoriti dopo un mercato che ha portato a diversi rinforzi. Non solo il sopracitato belga, ma anche Onana, Asllani, Mkhitaryan e Bellanova, oltre ad aver mantenuto quasi l’intera ossatura della scorsa stagione.

Non sarà una trasferta da sottovalutare per l’Inter, che approda in uno stadio da 20mila abbonati, gli stessi numeri della Juventus. L’entusiasmo al Via del Mare sarà alle stelle, mentre il match ha già iniziato a scaldarsi per un retroscena circolato in queste ore.

Lecce-Inter, Inzaghi l’ha fatto davvero: il racconto

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Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter (LaPresse)

Ad accendere gli animi in vista della partita è stata la stella del Lecce, Gabriel Strefezza. Diventato ormai un esterno alto a destra, il brasiliano ha trascinato i pugliesi in Serie A con gol e assist nella scorsa stagione, ma non ha sempre lasciato il segno in passato.

La sua esperienza alla Spal non è stata così fortunata ed anche il suo primo incontro con Simone Inzaghi lo lasciò a mani vuote. L’allora tecnico della Lazio lo scartò per la sua bassa statura (circa 168 cm ndr). Il calciatore, alla Gazzetta dello Sport, ha dichiarato di non avercela con il tecnico, perché sono cose che possono capitare nel calcio.

Oggi, però, è tutto un altro Strefezza e la sua voglia di incidere davanti ai suoi tifosi già da questa sera è altissima. Riuscirà a scardinare la difesa nerazzurra? Il campo parlerà e vedremo se saprà far rimpiangere ad Inzaghi quel “no” rifilatogli qualche anno fa.