Follia in campo: aggressione brutale all’arbitro. L’episodio sconvolge

Il calcio mondiale è sconvolto da un episodio di violenza in campo: cosa e chi ha scatenato l’aggressione brutale nei confronti dell’arbitro.

L’arbitro nel calcio è sempre esposto alle polemiche feroci dei tifosi e anche dei calciatori in campo. In alcuni casi però si supera il limite e nascono delle situazioni pericolose per l’incolumità dello stesso direttore di gara. Un’episodio di questo tipo è accaduto in questi giorni, facendo indignare la federazione e sconvolgendo tutti i presenti.

Arbitro
Violenza sull’arbitro: l’episodio è sconvolgente (ANSA)

Le decisioni arbitrali possono scontentare una squadra e favorirne un’altra ma bisogna saperle accettare. Il regolamento parla chiaro e, anche in caso di evidente errore, non ci si può fare giustizia di soli attaccando verbalmente e fisicamente il direttore di gara.

Purtroppo però succede, anche ai giorni d’oggi, che alcuni calciatori perdano completamente il controllo ed esagerino nelle loro reazioni. Nei casi più gravi possono addirittura arrivare alle mani causando una vera e propria aggressione.

Pugni contro l’arbitro: dove e perché è successo

Pallone

L’arbitro di calcio può anche essere un lavoro molto pericoloso. Ne sa qualcosa Alex Cajas che è stato a suo malgrado vittima di violenza da parte di alcuni giocatori. Il contesto è il massimo campionato dell’Ecuador che è rimasto inevitabilmente scioccato da quanto successo nella partita tra Macarà e Aucas.

Dopo un’espulsione si è scatenato il putiferio contro il direttore di gara, preso a pugni dai giocatori della squadra rimasta in inferiorità numerica. Una scena di follia duramente condannata dalla Fedecarcalcio del paese sudamericano che ha aggiornato anche le condizioni fisiche del povero malcapitato.

Nel comunicato si legge: “Ripudiamo ogni tipo di aggressione, fisica o verbale, e atti che minacciano l’integrità di tutti gli attori del calcio ecuadoriano e che offuscano il buon nome e il prestigio del nostro sport. Solidarietà all’arbitro Alex Cajas, che dopo aver essersi sottoposto alle visite mediche è stabile”. 

Una buona notizia che non cancella quanto subito dall’arbitro, sostenuto da tutti i suoi colleghi con una autoritaria presa di posizione. Quest’ultimi si rifiuteranno di presentarsi nelle ultime quattro partite rimaste della settima giornata della seconda fase, stoppando così il campionato ecuadoriano.