Insigne, la curiosa confessione sulla pizza all’ananas: l’ha detto davvero

Lorenzo Insigne ha rilasciato una curiosa intervista in cui ha parlato di aspetti extra-campo: il giudizio sulla pizza all’ananas non lascia dubbi.

Lorenzo Insigne ha iniziato con il sorriso la sua nuova avventura al Toronto FC, dopo aver lasciato il Napoli in estate. In Canada, l’azzurro gioca insieme a Federico Bernardeschi e Domenico Criscito, con il quale si è regalato già qualche gioia. In sette partite, inoltre, il ragazzo di Frattamaggiore ha già messo a segno tre gol.

Insigne, la curiosa confessione sulla pizza all’ananas: l’ha detto davvero
Insigne, la curiosa confessione sulla pizza all’ananas: l’ha detto davvero (LaPresse)

Per lui, come per gli altri due italiani del club, si tratta di un’esperienza assolutamente nuova. Non solo a livello calcistico, con compagni, tifosi e stadi tutti diversi, ma anche a livello culturale. Insigne, però, non dimentica Napoli, che ancora influisce sulle sue abitudini e sulle sue passioni.

Insigne e la pizza all’ananas in Canada: “Sono napoletano e…”

Insigne e la pizza all'ananas in Canada: "Sono napoletano e..."
Insigne e la pizza all’ananas in Canada: “Sono napoletano e…” (LaPresse)

Il trentunenne ha parlato infatti a Telelatino, una tv canadese che trasmette in lingua spagnola, italiana ed inglese per coloro che sono originari dell’America Latina e dell’Europa meridionale. In un clima piuttosto rilassato, Insigne ha risposto a delle domande piuttosto semplici, facendo capire a tutti quanto sia legato all’ambiente in cui è nato.

Della pizza con l’ananas, dunque, proprio non se ne parla: “No, mai”, ha affermato quando gli è stato domandato se l’avesse provata. “Non offendetevi,” ha chiarito, “ma io sono napoletano e mi piace la pizza classica. E così come la pizza, anche un altro “vizio” lo contraddistingue: il caffè preso con lo zucchero.

Tra una risposta e l’altra , poi, anche un confronto tra due famosi rapper, in cui Insigne ha scelto ancora l’Italia e Napoli: Drake o Clementino?, gli è stato chiesto. E lui senza dubitare: Clementino! Perché Drake è Drake, ma con Clementino siamo amici. Col tempo, però, magari l’ex numero 24 azzurro troverà anche qualche aspetto da apprezzare della sua nuova vita. Intanto, l’importante è che i tifosi si innamorino subito di lui sul campo, un po’ come a Napoli hanno fatto con Kvicha Kvaratskhelia.