Moviola Twente-Fiorentina, Italiano furioso contro l’arbitro: cos’è successo

Nel secondo tempo del match di ritorno di Conference League episodio dubbio a sfavore della Fiorentina: ecco che cosa è successo.

Altissima tensione tra Twente e Fiorentina, prima e durante la gara. La formazione viola ha conquistato la partita d’andata di misura, battendo gli avversari al Franchi per 2-1. Risultato in bilico, tant’è che gli olandesi hanno aumentato i giri nel secondo tempo della sfida di ritorno.

Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina (LaPresse)

Poco prima dell’ora di gioco, però, è accaduto un episodio particolare che ha mandato in bestia Vincenzo Italiano. L’allenatore aveva già manifestato la sua contrarietà nel post-partita una settimana fa, quando il Twente è riuscito a segnare a Firenze con un sospetto fuorigioco. Questa volta, il portiere Unnerstall è stato autore di una respinta che in un primo momento sembrava irregolare.

Infatti, al tiro ravvicinato di Ikone al 54′, l’estremo difensore è uscito fuori dall’area di rigore e ha chiuso lo specchio all’attaccante avversario. Secondo il mister della Fiorentina, Unnerstall avrebbe utilizzato l’avambraccio per bloccare il tentativo viola. L’arbitro, però, ha lasciato proseguire.

Twente-Fiorentina, che cos’è successo

Unnerstall, portiere Twente
Unnerstall, portiere Twente (LaPresse)

A velocità di gioco, sembrava in effetti netta l’irregolarità commessa dal portiere del Twente. Una svista degli ufficiali. Un fallo di mano non chiamato. Un furto ai danni della Viola. Il replay, però, sembra chiarire tutto. Unnerstall avrebbe colpito di testa il pallone (CLICCA QUI PER VEDERE IL FRAME) e non con il braccio.

L’arbitro si è fidato del suo intuito e non si è lasciato influenzare dalle proteste viola. In ogni caso, il direttore di gara non avrebbe potuto utilizzare il VAR, poiché in Conference League non è ammesso. Nella passata stagione, l’UEFA ha ammesso l’utilizzo del Video Assistent Referee solo dalle semifinali. Ma quest’anno non è ancora stato chiarito quando verrà utilizzata la tecnologia a servizio dell’arbitro.

Nel finale, durante i minuti di recupero, Igor ha beccato il secondo cartellino giallo della serata per perdita di tempo. La Fiorentina ha terminato la gara in dieci uomini e soprattutto Italiano non potrà contare sul difensore per la prima partita dei gironi di Conference League.