Infortunio Berardi, prima possibile diagnosi: la presunta data del rientro

Domenico Berardi, novità importantissime sul suo infortunio e sulla data del rientro in campo: la prima presunta diagnosi

E’ uscito in lacrime dal campo del Mapei Stadium il capitano, con il viso tra le mani e i singhiozzi a fare da padroni in un pomeriggio da dimenticare in fretta. Domenico Berardi ha prima sbagliato il calcio di rigore della potenziale vittoria del Sassuolo sul Milan e poi è uscito per un brutto infortunio.

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Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo (LaPresse)

Un contrasto duro con Theo Hernandez ed il gesto inequivocabile di una botta che gli avrebbe procurato uno strappo. Poi, però la paura di qualcosa di ben più grave. Di una rottura, non a livello muscolare, ma legamentoso. Il terrore del crociato che lo terrebbe fuori quasi tutta la stagione.

L’ansia sul volto dei compagni, degli addetti ai lavori in casa nero-verde, dei tifosi e persino dei fantallenatori. Berardi è rientrato in panchina e nelle ore successive sui social ha comunicato che ha vissuto fortissimi momenti di paura subito dopo il contrasto con Theo.

Berardi, la prima possibile diagnosi: la data del rientro

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Domenico Berardi infortunato (LaPresse)

E’ risaputo che il Sassuolo è uno dei club più complicati in questo senso. Scarseggiano le comunicazioni sugli infortuni e sui tempi di recupero, vedi Djuricic lo scorso anno. Anche con un top player come Mimmo, il capitano, non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali.

A riferire importanti novità sul k.o. dell’esterno è stato il collega Riccardo Trevisani durante una diretta su Twitch con i ragazzi di Fantacalcio.it. “Stiramento”, ha subito annunciato il giornalista, che ha quindi aggiunto: Torna dopo la sosta. Una grande notizia anche per chi lo ha preso al Fanta”.

Un’ipotesi che scongiurerebbe la rottura del crociato in primis e infortuni ben più gravi. Lo stiramento potrebbe consentire a Berardi di tornare tra domenica 2 ottobre contro la Salernitana e sabato 8 contro l’Inter. Proprio la sfida con i nerazzurri potrebbe essere quella da cerchiare sul calendario, il vero obiettivo del giocatore.

Come detto si tratta di una prima diagnosi e una prima ipotesi, non riferita ufficialmente dal Sassuolo. Non è detto inoltre che il recupero vada come ipotizzato, il club potrebbe anche decidere di non correre rischi e attendere. Restano però notizie confortanti che fanno tirare un sospiro di sollievo ai tifosi.