Maurizio Sarri vuole osare e sfidare il “suo” Napoli: la mossa tattica per spiazzare Luciano Spalletti
Il gol da favola con l’Inter, l’aver spinto la Lazio nella vittoria con i nerazzurri e la buona prova con la Sampdoria bastano a Luis Alberto per ritrovare un posto da titolare per la seconda volta consecutiva. Sarri sembra averci preso gusto e pare abbia ritrovato il coraggio di un tempo, anche perché si trova davanti un Napoli arrembante e fisico in mezzo al campo. 
Un feeling ritrovato? Vediamo, lo spagnolo si sente di giocare titolare ed è al massimo della forma e della condizione mentale. Vuole tentare la via del palleggio e della qualità per sfidare il Napoli di Spalletti, sente che possa essere la via migliore per avere ragione e tornare alla vittoria.
Contro la Samp, il centrocampista ex Liverpool ha giocato come sa, non è una coincidenza che nel primo tempo si sia vista la Lazio più bella di questo avvio di stagione e Luis Alberto era presente sin dal primo minuto, garantendo anche una buona copertura e slancio nelle ripartenze. La squadra biancoceleste nella prima frazione di gioco con i blucerchiati ha privilegiato il palleggio ed è la strada giusta.
Luis rammaricato, Sarri cinico
Nell’ultima partita, nonostante la botta rimediata al costato che gli ha tolto il respiro per quasi un minuto, poi è riuscita ad assorbirla e a poco a poco ha ripreso a giocare come sa, ovvero dando insieme a Milinkovic i tempi di gioco. Ma quando ha visto sulla lavagna dei cambi il numero dieci, quasi non ci voleva creder. “Mister ma perché il cambio?”, ha chiesto il giocatore mentre usciva dal campo. “Luis dovevo farlo…“, la risposta immediata di Sarri.
Ma non è stato uno scambio al veleno o polemico, almeno non lo era nelle intenzioni di Luis Alberto, tanto che Sarri a domanda ha risposto senza tante sottigliezze, ma solo perché era concentrato per la partita. Negli spogliatoio, il tecnico ha spiegato al giocatore le sue scelte, pur non essendo d’accordo, Luis Alberto ha accettato la spiegazione senza problemi.
Contro il Napoli si riparte e Luis Alberto farà parte dei titolari. Con lui Cataldi e Millinkovic. Per El Diez un’altra occasione per brillare e far capire a qualche detrattore che lui non è solo qualità , ma anche un giocatore in grado di soffrire e sacrificarsi per la sua squadra. E allo stesso tempo garantire sprazzi di magia per Immobile e compagni.
Vuole incantare e regalare una prestazione di livello. E’ carico e Sarri l’ha notato in questi pochi giorni di allenamento dopo Genova. I due hanno parlato in questi giorni e sembra si siano anche riavvicinati dal punto di vista tecnico. Ora non deve fare altro che entrare in campo e giocare come sa.
