Sai che squadra tifa Daniele Bossari? La risposta ti sorprenderà

Sai che squadra tifa il conduttore milanese Daniele Bossari? Ecco quali colori fanno vibrare il cuore dell’ex volto di Mistero

Daniele Bossari, oltre ad essere un conduttore radiotelevisivo molto apprezzati dal pubblico, è una grande amante dello sport e il suo cuore batte per un club della nostra amata Serie A.

Bossari, negli ultimi anni, ha allentato la presa dai vari impegni lavorativi e l’ultimo suo progetto risale al 2020 quando su DMAX ha condotto il programma “Il boss del paranormal”.

Nel 2017, inoltre, ha partecipato (vincendo) alla seconda edizione del Grande Fratello Vip condotta da Ilary Blasi. Daniele Bossari arrivò al primo posto, battendo nell’ultimo faccia a faccia Luca Onestini.

In queste ore, Bossari è tornato al centro dell’attenzione a causa di alcune dichiarazioni, rilasciate su Instagram, che hanno letteralmente spiazzato i fan. Il conduttore classe ’74 ha rivelato di aver combattuto un tumore alla gola, le sue parole: “Sono vivo e ve lo posso raccontare. Nell’impossibilità di sfuggire al dolore, ho dovuto accettarlo. Appeso al filo del destino, ma con totale fiducia nella scienza medica, ho attraversato la tempesta. Mentre i medici curavano il mio corpo, cercavo di curare la mia anima”. 

Che squadra tifa Daniele Bossari? La risposta è (forse) scontata

Daniele Bossari è tifosissimo di una squadra della sua città: il suo cuore batte per il rosso e il nero e nel 2014, ai microfoni di un inserto della Gazzetta dello Sport, ha spiegato cos’è per lui il Milan: “E’ nel mio dna. Sono le­ga­to a que­sti co­lo­ri fin da bam­bi­no, quan­do con mio padre andai allo sta­dio per la prima volta e riu­scii a vi­ve­re la pa­ra­bo­la vin­cen­te del club, quasi come la re­sur­re­zio­ne di una fe­ni­ce”.

Daniele Bossari con la maglia del Milan (Foto Web)

Poi aggiunse: “Da ti­fo­so bam­bi­no, sono pas­sa­to a ra­gaz­zi­no au­to­no­mo in curva e ora ho il pri­vi­le­gio di pre­sen­ta­re gli even­ti in mezzo al prato del Meaz­za (in quegli anni spesso intratteneva i tifosi prima dei match)”.