Juventus, Vlahovic dove sei? Il serbo fa vacillare ancor di più la panchina di Allegri

Non solo Allegri. Sul banco degli imputati per la crisi della Juventus finisce anche Vlahovic il cui rendimento, come certificano le statistiche, è al di sotto delle aspettative

Quella che doveva essere la partita del riscatto, il match di Champions League contro il Benfica, ha semmai certificato la crisi della Juventus. Una altro ko, per 2-1, che pregiudica fortemente le chance di qualificazione agli ottavi di finale dei bianconeri.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus (Lapresse)

Per i tifosi e addetti ai lavori il responsabile dell’attuale momento negativo della Juventus è il tecnico Max Allegri la cui panchina vacilla sempre più pericolosamente. Tuttavia, come spiegato, prima del match con i lusitani, dall’Ad bianconero Maurizio Arrivabene a un tifoso che ne reclamava l’esonero, “lo stipendio del sostituto glielo paghi tu?“, Allegri per il momento resta al suo posto.

Il tecnico livornese, dunque, è blindato dal suo sontuoso ingaggio (7 milioni di euro annui) che rende oltremodo oneroso per le casse societarie bianconere gravate da milioni di euro di debiti esonerarlo, e quindi continuare a corrispondergli il suo lauto stipendio, e nel contempo mettere sotto contratto il sostituto che ovviamente pretenderebbe un analogo trattamento economico.

Dusan Vlahovic, tutte le cifre della sua crisi

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus (Lapresse)

Se è vero che una regola non codificata del calcio vuole che a pagare per tutti per la mancanza di risultati sia sempre l’allenatore, è altrettanto vero che in campo scendono i calciatori che pertanto sono, nel bene e nel male, i principali artefici delle fortune e sfortune dei club.

Dunque, la Juventus paga non solo le scelte tattiche di mister Allegri ma anche il rendimento al di sotto delle aspettative dei suoi interpreti; in particolare, Dusan Vlahovic che, strappato a suon di milioni di euro alla Fiorentina nella finestra invernale del mercato della passata stagione, avrebbe dovuto fare la differenza e invece in questo frangente ha le polveri bagnate tanto che i tifosi, spazientiti e preoccupati, si chiedono “Vlahovic, dove sei?”

A certificarlo in maniera impietosa le cifre statistiche del suo rendimento: 4 gol e zero assist in 439 minuti giocati in campionato in 5 partite, 180 minuti in due match e zero gol e assist messi a referto in Champions League.

Insomma, troppo poco per chi, nelle intenzioni di tifosi e staff tecnico bianconeri, dovrebbe condurre a suon di gol la Juventus ai vertici, in Italia e soprattutto in Europa.