Lele Adani boccia l’Inter, che stoccata ad Inzaghi: il paragone con la Juve spiazza

Lele Adani boccia l’Inter di Simone Inzaghi e non risparmia anche la Juventus: il paragone incredibile dell’ex difensore nerazzurro. 

Inter in crisi dopo un inizio di stagione allarmante. La squadra nerazzurra ha perso i big match con Lazio e Milan e nell’ultimo weekend anche contro l’Udinese in trasferta. Insomma, Inzaghi non poteva cominciare peggio.

Lele Adani stronca l'Inter di Inzaghi
Lele Adani stronca l’Inter di Inzaghi (ANSA)

Eppure, l’Inter non è l’unica squadra in crisi in Serie A. Tra le big, figura anche la Juventus, reduce dalla prima sconfitta in campionato. Entrambe le formazioni stanno affrontando un periodo davvero difficile, sia dal punto di vista tattico che umorale.

Per Lele Adani, però, la Juventus preoccupa meno dell’Inter e il motivo è presto spiegato: le parole dell’opinionista ed ex calciatore a Radio Deejay.

Lele Adani stronca Inzaghi: “Bisogna rinnovare le idee…”

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter (LaPresse)

L’ex difensore è noto al grande pubblico televisivo per la litigata con Massimiliano Allegri. Lele Adani ed il tecnico della Juventus hanno idee tattiche completamente diverse. “Giochista” contro “risultatista”.

E a Radio Deejay, durante il programma condotto da Linus e Nicola Savino, il noto opinionista RAI ha confrontato lo stato di forma di Inter e Juventus, attaccando la rosa bianconera: “Contro il Monza non si sono viste cose positive. E’ una squadra che può solo migliorare“. Insomma, una critica pesante nei confronti di Allegri e dei suoi ragazzi, ma con uno spiraglio di speranza e ottimismo per il futuro.

Più allarmante, invece, l’analisi sui nerazzurri: “Mi preoccupa di più l’Inter della Juventus. Inzaghi l’anno scorso ha fatto bene, ma in questa stagione la squadra mi sembra apatica e passiva. Le idee invecchiano presto, bisogna rinnovarle. In questo momento i nerazzurri sono poco attenti dietro e poco attivi davanti“. Lele Adani ha anche commentato le sostituzioni di Inzaghi nel primo tempo di Udinese-Inter: “Solitamente i cambi si fanno per motivi tecnici, tattici o fisici…non per una prima ammonizione…“.