Portogallo, clamoroso addio: lascia la Nazionale

Portogallo, clamoroso addio: lascia la Nazionale. La nazionale lusitana perde una pedina fondamentale nel suo scacchiere tattico

I Mondiali del Qatar sono sempre più vicini. Il conto alla rovescia si concluderà a metà novembre, quando tutte le nazionali qualificate per coppa del Mondo si raduneranno con l’obiettivo di partecipare alla kermesse iridata.

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Portogallo (LaPresse)

Una delle squadre più attese di questa inedita e anomala edizione dei Mondiali di calcio è il Portogallo guidato da ben otto anni dal commissario tecnico Fernando Santos sotto la cui guida i rossoverdi lusitani hanno conquistato gli Europei del 2016 e la Nations League del 2019.

Ovviamente, tutte le chance o quasi dei lusitani ai mondiali qatarioti saranno legate per l’ennesima volta all’estro, alla classe e alla capacità realizzativa di Cristiano Ronaldo.

Il 37enne fenomeno di Funchal sarà quasi certamente all’ultima rassegna iridata della sua straordinaria carriera e farà di tutto per presentarsi all’evento nelle migliori condizioni fisiche possibili.

Il destino della nazionale portoghese è quasi certamente, per l’ennesima volta, legato a quello del suo fuoriclasse indiscusso. Ma a prescindere da CR7, quella rossoverde resta una selezione competitiva e di tutto rispetto.

Una selezione però che rischia di perdere per strada qualche elemento di primo piano, uscendon di conseguenza parecchio indebolita.

Portogallo, è addio: un top del Benfica lascia la Nazionale

Rafa Silva
Rafa Silva (Lapresse)

E’ di queste ultime ore la notizia che uno degli elementi chiave del Benfica messosi particolarmente in luce nel match vinto dalle aquile di Lisbona contro la Juventus, abbia deciso di dire addio al Portogallo.

Si tratta del 29enne trequartista Rafa Silva che a sorpresa ha deciso di chiudere la sua esperienza con la selezione guidata da Fernando Santos, come ha annunciato pochi minuti fa in un comunicato stampa.

Ho informato il CT oggi. Credo che sia una decisione onesta e corretta, a questo punto della mia carriera, presa per motivi personali“.

Dunque, si tratta di ragioni legate alla sfera privata del calciatore: “Ho rappresentato le Nazionali portoghesi in 40 occasioni, aiutando a vincere Euro 2016 e la Nations League; sarò sempre in prima fila a sostenere la squadra. Sono sicuro che la Nazionale continuerà a portare gioia ai portoghesi, sia nella Nations League che nel Mondiale 2022“.