“Mourinho è un allenatore a fine carriera”: l’annuncio a TVPlay sorprende

Parole a sorpresa sono arrivate, su José Mourinho, dalla diretta di oggi su TVPLAY: il particolare scenario per l’allenatore della Roma.

La Roma viene dalla sconfitta subita per 0-1 dall’Atalanta. Un risultato che rallenta solo leggermente in realtà la marcia dei giallorossi, comunque a soli quattro punti di distanza dal duo di testa, e soprattutto ad uno solo da quarto posto. Dopo la vittoria in Conference League, che ha portato all’ambiente tantissima fiducia, soprattutto nei confronti di José Mourinho, l’obiettivo minimo sembra infatti essere proprio la qualificazione in Champions League.

"Mourinho è un allenatore a fine carriera": l'annuncio a TVPlay sorprende
“Mourinho è un allenatore a fine carriera”: l’annuncio a TVPlay sorprende (LaPresse)

Dopo annate difficili in Premier League, lo Special One è tornato a stupire tutti proprio in Italia, ed ora la proprietà vuole un ulteriore salto di qualità da lui ed i suoi uomini. A TVPLAY, però, è stato oggi dipinto uno scenario sorprendente riguardo al futuro del tecnico di Setubal, con una sentenza destinata a far storcere il naso ai tifosi della Roma.

Da TVPLAY la critica Mourinho: “È un allenatore a fine carriera”

Da TVPLAY la critica Mourinho: "È un allenatore a fine carriera"
Da TVPLAY la critica Mourinho: “È un allenatore a fine carriera” (Screen TVPLAY)

A far discutere, riguardo alla diretta di TVPLAY, è stato l’intervento di Ivan Reggiani, direttore ed agente di calciomercato. Dopo essersi detto sicuro sulla permanenza all’Inter di Simone Inzaghi, infatti, Reggiani ha elogiato l’operato di Andrea Sottil all’Udinese. Per la Roma, invece, ha usato toni ben diversi, concentrandosi sulla figura di Mourinho.

Mourinho è a fine carriera e dopo la Roma andrà dietro la scrivania”, ha detto. È la stessa cosa che poi ha fatto Capello,” ha poi aggiunto, “l’unico che è andato avanti ottenendo grandi risultati è Ancelotti”. Per Maurizio Sarri, infine, la critica è stata anche più netta: A Napoli doveva vincere lo scudetto con quel materiale, invece Maurizio non ha vinto nulla”.

“Anche oggi lui ha avuto grande fortuna,” ha concluso Reggiani, si trova in una società dove il presidente non ti licenzierà mai, Sarri in altre squadre di Serie A già sarebbe stato messo in discussione, ma alla Lazio non è così. Alla fine Sarri ha vinto qualcosa, ma non ha fatto grandi cose. Al Chelsea aveva una grande squadra, alla Juve doveva andare avanti in Champions e non c’è riuscito.