Italia-Inghilterra, Mancini svela il segreto: “Questa squadra è…”

Italia-Inghilterra, Mancini svela il segreto: “Questa squadra è…”. Il commissario tecnico azzurro commenta l’1-0 contro gli inglesi

Un’Italia finalmente brillante, concentrata e determinata a conquistare i tre punti contro un’avversario di prestigio come l’Inghilterra ha fatto esultare gli oltre 50mila spettatori presenti al Meazza e i tantissimi tifosi che hanno assistito in televisione alla sfida di Nations League.

Mancini
Roberto Mancini (Ansa)

Nonostante le numerose assenza, addirittura dieci gli indisponibili, il commissario tecnico Roberto Mancini ha preparato alla perfezione una gara che i giovani azzurri sono riusciti a far propria con pieno merito.

Lo splendido e decisivo gol realizzato da Giacomo Raspadori a metà del secondo tempo ha fatto esplodere il Meazza e regalato tre punti d’oro alla Nazionale campione d’Europa in carica.

Ancora una volta l’Inghilterra di Southgate esce sconfitta contro gli azzurri: per il ct inglese l’Italia inizia ad assumere le sembianze sinistre di tabu che non si riesce ad infrangere. I tre punti contro gli inglesei consentono all’Italia di sperare nella vittoria del girone.

Battendo l’Ungheria lunedì prossimo a Budapest, i ragazzi di Mancini conquisterebbero la qualificazione alle Final Four di Nations League. Non sarà il Mondiale, ma meglio di niente.

Italia-Inghilterra, Mancini al settimo cielo

Mancini e Bonucci
Mancini e Bonucci (LaPresse)

Al termine della sfida contro l’Inghilterra, Roberto Mancini non può non essere soddisfatto della prova offerta dai suoi.

Il commissario tecnico elogia in blocco la squadra: “Vittoria molto importante e di grande significato perchè ci lascia tranquilli per le teste di serie per il sorteggio dei prossimi Europei“.

Il tecnico jesino pensa dunque ai prossimi impegni a medio e lungo termine, ma ora c’è una Nations League da onorare: “Adesso abbiamo la possibilità di arrivare primi nel girone. E abbiamo battuto l’Inghilterra che è una delle nazionali più forti del mondo“.

Mancini si gode la sua nuova creatura, a cui manca l’esperienza necessaria a centrare grandissimi traguardi ma sembra promettere un futuro di grande spessore.

Conta la personalità che ha una squadra – ribadisce il commissario tecnico -, la voglia di attaccare e stare alta. E’ chiaro che ogni tanto emergono delle difficoltà oggettive perché abbiamo dei ragazzi giovani che non hanno l’esperienza delle altre nazionali“.