Inter, il gol più bello di Batistuta: “Li aiutai a comprare…”. L’ex centravanti argentino svela un curioso retroscena
Tra l’Inter e il calcio argentino il rapporto è sempre stato molto stretto, un legame a dir poco viscerale. I calciatori delle Seleccion che hanno fatto la storia del club nerazzurro sono però concentrati nell’ultimo quarto di secolo. 
Della squadra che conquistò il favoloso triplete nell’anno di grazia 2009-2010 ben tre erano argentini: il capitano di mille battaglie, Javier Zanetti, il difensore ex Roma Walter Samuel e il centrocampista Esteban Cambiasso.
Prima ancora, due grandissimi centravanti hanno indossato la maglia nerazzurra: Hernan Crespo e Gabriel Batistuta. Bati-gol è approdato all’Inter a gennaio del 2003, a quasi 34 anni, quando il meglio era ormai alle spalle.
Ma nei confronti dei colori nerazzurri e dell’Inter il bomber di Reconquista ha sempre nutrito un affetto a distanza, consapevole che prima o poi quella maglia gli sarebbe caduta addosso in qualche modo.
Ma quando questo accadde il miglior Batistuta era ormai un lontano ricordo. Ed è lo stesso ex centravanti a riconoscerlo.
“Volevo chiedere scusa all’Inter che durante la mia carriera mi ha corteggiato più volte. C’era stima reciproca e apprezzavo molto Moratti, poi finalmente ci siamo incontrati ma non sono riuscito a fare niente“.
Inter, il contributo Batistuta: “Fui decisivo con Lautaro”
Dunque, Batistuta ha ammesso candidamente di non essere riuscito a dare all’Inter quello che invece gli riuscì alla grande con Fiorentina e Roma.
Ma a distanza di qualche anno, l’ex centravanti argentino svela un curioso ed intrigante retroscena di mercato che riguarda direttamente l’Inter.
“Forse sbagliai ad andare a Milano a quell’età e con i problemi fisici che avevo. Non ho fatto gol, ma ho dato una grande mano per far sì che comprassero Lautaro Martinez: sono stato interpellato in quel periodo, dopo 3-4 partite sue in Argentina, e lì mi sono tranquillizzato“.
Dunque, fu Batistuta a rassicurare la dirigenza nerazzurra sulle qualità del Torito, quando nell’estate del 2018 l’allora direttore sportivo Walter Sabatini decise di strapparlo al Racing di Avellaneda per poco meno di 25 milioni di euro.
Ora sappiamo che il dirigente umbro si convinse definitivamente dopo aver incassato l’ok da Gabriel Batistuta.
