Sarri, che bordata: “Parole e atteggiamenti inaccettabili”

Il tecnico biancoceleste è ancora al centro di una polemica post Lazio-Napoli che a distanza di settimane è tornata prepotentemente in auge

Un missile. Una bordata senza precedenti che apre una voragine e un attacco clamoroso. Ancora Maurizio Sarri protagonista, e sempre sulla storia legata alle sue dichiarazioni post Lazio-Napoli, dove l’allenatore biancoceleste parlò di “minacce” prima della gara col Torino che si era giocata la settimana prima, ma anche di “un’opzione B“, praticamente contro i biancocelesti.

Parole che hanno creato un caos e che hanno fatto anche scattare il deferimento e l’indagine da parte della Procura Federale che non ha affatto lasciato cadere la cosa. Tutt’altro. E a distanza di settimane da quella partita e soprattutto da quelle parole del tecnico biancoceleste, è arrivata la doppia risposta al vetriolo da parte del mondo arbitrale.

Il tecnico
Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri (LaPresse)

L’attacco frontale

In effetti erano passati giorni e settimane dalle frasi dell’allenatore della Lazio e nessuno aveva commentato o risposto, ma stavolta, forse per ponderare al meglio la replica, è arrivata e in modo fragoroso. A cominciare è Trentalange, il presidente dell’Associazione italiana arbitri: “Le parole di Sarri? Riteniamo inaccettabili questo tipo di affermazioni, poi ci sarà la procura che ci penserà e valuterà il da farsi”.

“Ci dicano esattamente a cosa si riferivano – ha detto il presidente – . Capisco che ci possono essere strategie di comunicazione, motivo per cui non siamo maturi per andare in tv dopo la partita. Poi ci sono mille modi per dire le cose, c’è un tempo per tutto“. Sono state queste le parole del presidente dell’associazione italiana arbitri, Alfredo Trentalange, all’incontro tra l’Aia e i media in Figc parlando delle frasi di Maurizio Sarri in un post partita.

Ma a fargli eco è soprattutto il designatore Gianluca Rocchi che non si risparmia affatto anzi: “E’ una delle cose che mi ha fatto più male, posso anche accettare che siamo scarsi, ma il piano B sinceramente, per favore… penso che il mister abbia esagerato questa volta. Lo conosco, è toscano come me. Una frase del genere mette in crisi tutto il sistema. I ragazzi nostri non vanno in campo con un retropensiero. Poi potevamo fare meglio in quella situazione”.