Calcio

Qatar 2022, mondiale a misura di…autobus: perché i tifosi esultano

I Mondiali di calcio non sono ancora incominciati ma i tifosi già esultano in quanto Qatar 2022 sarà a misura di…autobus

Mancano ormai poche settimane all’inizio dei Mondiali in Qatar che purtroppo non vedranno protagonista l’Italia, out dalla fase finale della rassegna iridata per la seconda volta. La macchina organizzativa scalda, quindi, i motori in vista di Qatar-Senegal che, il 20 novembre, alzerà il sipario sulla massima competizione calcistica.

Mondiali Qatar 2022 (LaPresse)

Orbene, in questi giorni è stata testata la flotta di autobus, molti dei quali a trazione elettrica, di cui si serviranno le delegazioni delle Nazionali e i tifosi al loro seguito nei vari spostamenti durante la rassegna iridata. Le città che ospiteranno i match iridati, infatti, sono racchiuse tutte entro un raggio di 70 km, quindi facilmente raggiungibili, appunto, in autobus.

Dunque, niente aerei o treni per coprire distanze siderali come in Russia nel 2018 e in Brasile nel 2014. Una novità che sicuramente i tifosi gradiranno non poco dal momento che si risparmieranno lo stress per le molte ore di volo. E poi, aspetto non trascurabile di questi tempi, non si sobbarcheranno ai relativi costi per raggiungere le varie sedi dei match della loro Nazionale.

Qatar 2022, per entrare basterà il Green pass

Hassan Al Thawadi, segretario generale del Comitato organizzatore Qatar 2022 (LaPresse)

Intanto, gli organizzatori del Mondiale in Qatar hanno reso note le condizioni che i tifosi dovranno rispettare per entrare nell’Emirato asiatico durante la manifestazione iridata. Ebbene, la vaccinazione anti-Covid non sarà obbligatoria ma gli spettatori dovranno presentare un test negativo per entrare nel Paese. “Le persone che arrivano in Qatar non sono obbligate alla quarantena, indipendentemente dal loro stato vaccinale o dal Paese di provenienza”, hanno precisato le autorità qatariote.

Al  check-in dell’aeroporto di partenza ogni visitatore di età pari o superiore a sei anni dovrà esibire un test Pcr con esito negativo meno di 48 ore prima dell’orario di partenza o meno di 24 ore in caso di quello antigenico. L’uso della mascherina sarà obbligatorio per tutti salire sui mezzi pubblici e per accedere alle strutture sanitarie.
Chi risulterà positivo durante il torneo dovrà autoisolarsi per 5 giorni e poi indossare una mascherina per altri 5 giorni. Infine, i visitatori di età superiore ai 18 anni dovranno anche scaricare l’app “Ehteraz” necessaria per accedere ai luoghi pubblici chiusi.
Luigi Pasquariello

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