Real Madrid, Ancelotti lancia l’allarme: equilibri a rischio, la situazione

Real Madrid, Ancelotti richiama l’attenzione dell’opinione pubblica. C’è un problema che potrebbe sovvertire gli equilibri del club.

Carlo Ancelotti, bandiera Blancos. Il Real Madrid fa i conti con gli infortuni e le assenze alla vigilia di un incontro importante, ma la situazione è ben più grave. Il tecnico di Reggiolo serra i ranghi, perchè è il momento di tirare le somme e guardare in faccia la realtà: l’allenatore ritiene che si giochi a ritmi troppo forsennati. La questione non è legata al campo e ai ritmi di gioco, ma alla ripartizione degli eventi: troppe partite ravvicinate e poco riposo.

Ancelotti Real Madrid
Ancelotti non si nasconde, cosa ha fatto il tecnico del Real Madrid (La Presse)

Gli infortuni sono all’ordine del giorno, per questo l’ex tecnico del Napoli chiede maggiore accortezza: “Questo calendario è troppo compresso, troppe partite. Le istituzioni devono collaborare per risolvere la situazione”. Il punto è che gli interessi in ballo sono troppi: un Mondiale alle porte tende ad avere la partenza sprint dei campionati per far sì che la pausa in Novembre non vada a inficiare sulla resa delle competizioni. L’importante è partire tutti allo stesso modo, ma inevitabilmente ci sarà qualcuno che pagherà maggiormente questo scotto.

Real Madrid, Ancelotti non ci sta: divampa la polemica

Ancelotti vuole evitare proprio questo. Ecco perché l’allarme arriva dalla Casada Blanca che, pur avendo un budget migliore rispetto a molte concorrenti, non vuole ritrovarsi con i pezzi da novanta ai box. “Benzema sta bene – sottolinea il tecnico di Reggiolo – giocherà”. Prevenire, tuttavia, è meglio che curare. L’ex Milan è pronto al peggio, ma vuole togliere ogni dubbio mettendo al corrente della condizione frenetica a cui ogni calciatore è sottoposto.

Ancelotti Real
Ancelotti e i dubbi sul calendario (La Presse)

Anche gli allenatori fanno fatica a gestire impegni troppo ravvicinati, non scendono in campo, ma il loro imperativo è tenere il polso della situazione. Motivo in più per cui è impossibile far finta di niente: o si alleggeriscono i carichi o potrebbe rimetterci un intero sistema. Ancelotti non tiene a freno le preoccupazioni proprio perché il tempo delle supposizioni è finito: prima o poi qualcuno potrebbe pagare il conto in termini di gestione e sostenibilità.