Atalanta, la Dea non è bendata ma sogna ad occhi aperti: il record che fa sperare

Atalanta, niente sveglia. La Dea vuole continuare a vivere il sogno di un inizio campionato scoppiettante: i dati lo confermano, è record.

La Dea fa sognare: l’Atalanta dei grandi ritorni, quella fuori da tutto con solo campionato e Coppa Italia, è in testa alla classifica con il Napoli. Ci voleva per Gasperini, un allenatore che non ha mai mollato anche quando sembrava sul punto di andar via. La squadra di Bergamo ha attraversato tante fasi, non ultima quella pandemica: da una loro partita il vulnus che ha cambiato l’Italia.

Atalanta Gasperini record
Atalanta da record (LaPresse)

Il sogno europeo “interrotto” bruscamente contro il Valencia  per un avversario apparentemente ingestibile: il Covid. Poi la ripresa, le ambizioni. La vittoria ad Anfield e tante soddisfazioni europee. Ora si apre un nuovo capitolo: quello che vede i nerazzurri di Bergamo avere solo un campionato da assaltare. Risultati e prestazioni, primi in classifica dopo una cavalcata speciale.

Atalanta, il sogno della Dea: il record fa sperare i tifosi

Gruppo granitico e consapevolezza. Qualità che fanno la differenza anche in campo, la Dea ha cambiato più volte il proprio aspetto in questi anni senza mai perdere un certo tipo di valori. Capisaldi che sono rimasti rispetto a una metamorfosi nel gioco arrivata anche contro la Fiorentina. Vittoria di misura, ma tre punti alla volta per scalare una montagna fino alla vetta.

Atalanta-Fiorentina Gasperini record
La Dea sogna in grande (LaPresse)

Qualcuno parla di sogno europeo, ma c’è chi è pronto a scommettere che Gasp voglia qualcosa in più: chi si accontenta gode, ma l’Atalanta l’ha fatto fin troppo. Ora è il momento di tornare a premere sull’acceleratore: 20 punti in 8 giornate, non era mai successo. Nell’era delle prime volte, immaginarsi più in alto della Champions può sembrare un’utopia. È proprio grazie a quella, però, che si cammina. Lo diceva Galeano, ora tocca a Gasperini. Perchè questo non può essere, e mai sarà, soltanto calcio.