Roma-Mourinho, svolta improvvisa: Friedkin ha deciso. Scelta significativa del presidente giallorosso dopo la bella vittoria del Meazza
La vittoria contro l’Inter ha rilanciato alla grande le ambizioni della Roma in campionato. Il gol di Smalling a un quarto d’ora dalla fine ha gelato i 70mila del Meazza e regalato ai giallorossi tre punti fondamentali per il prosieguo della stagione. 
Il successo sui nerazzurri di Simone Inzaghi è stato accolto con grande entusiasmo da tutto l’ambiente, ma in particolare da Josè Mourinho.
Lo Special One, pur non potendo vivere la sfida contro la sua ex squadra dalla panchina perchè squalificato, al termine della gara si è lanciato negli spogliatoi per festeggiare il successo insieme ai suoi giocatori.
Ma il tempo stringe e gli impegni incombono: giovedì sera la Roma è obbligata a centrare i tre punti contro il Betis Siviglia, in un match decisivo per agganciare il primo posto nel girone di Europa League.
E mentre la squadra è concentrata sulle vicende di campo, il presidente Dan Friedkin sta proseguendo nella sua opera di rilancio ad alti livelli della società .
In tal senso la presentazione dello studio di fattibilità sul nuovo stadio e l’imminente accordo con l’Adidas rappresentano due tasselli fondamentali per la crescita economica e patrimoniale del club capitolino.
Roma-Mourinho, la decisione di Friedkin spiazza tutti
Ma c’è un’altra mossa a cui l’imprenditore americano starebbe lavorando in gran segreto da settimane ed è il possibile rinnovo di contratto di Josè Mourinho.
Dan Friedkin è a dir poco entusiasta del lavoro svolto finora dallo Special One e starebbe pensando seriamente di prolungare l’attuale contratto in scadenza a giugno 2024.
Il progetto del patron giallorosso prevede un rinnovo per altre due stagioni, dunque fino all’estate del 2026. Friedkin è convinto che il tecnico di Setubal sia l’uomo giusto per trasformare la Roma in una squadra di vertice sia in Italia che in Europa.
Da questa certezza nasce l’idea di blindare Mourinho. I primi colloqui tra le parti sarebbero già iniziati, ma la trattativa sarà tutt’altro che semplice.
La sosta per il Mondiale, a partire da metà novembre, potrebbe essere il periodo giusto per intensificare la trattativa con l’agente di Mourinho, il potentissimo Jorge Mendes.
