Jude Bellingham è la nuova meraviglia del calcio europeo. Da capitano del Borussia Dortmund ad artefice di nuovi record in Champions League.
Prodigio. Questa è la prima parola che viene in mente quando si pensa a Jude Bellingham. Il centrocampista 2003 del Borussia Dortmund, neanche ventenne, è già capitano della squadra, il più giovane di sempre nella storia della Bundesliga. Evidentemente a Dortmund c’è una particolare sensibilità nel far diventare grandi i teenager: dopo aver lanciato un altro affamato di record come Haaland, ora è il turno di Bellingham, talento cristallino col futuro in mano.
Carattere introverso e riservato, unita a quella freddezza che gli permette di essere sempre distaccato dalle critiche e incisivo all’interno del rettangolo verde. Passione per la musica e la moda nel tempo libero. Personalità forte, temprata da una vita adolescenziale fatta costantemente di precocità. Così per intenderci: è diventato il 17enne più costoso della storia del calcio; è stato il più giovane nella storia del Borussia Dortmund a segnare all’esordio; ed è stato anche il più giovane calciatore inglese a giocare una partita di Champions League.
Bellingham, il centrocampista da record
Il Borussia Dortmund, nonostante il contratto del ragazzo in scadenza nel 2025, è pronto a offrire un ulteriore prolungamento di contratto al 19enne. L’obiettivo è inserire anche una clausola da 150 milioni di euro, in modo tale da garantirsi un’enorme plusvalenza. Sì perché le voci di mercato sul centrocampista inglese sono tante e il Dortmund è pronto a tutelarsi nel caso in cui il giocatore decidesse di lasciare la Bundesliga.
Numeri e cifre importanti, è vero, ma decisamente comprensibili. Un solo dato: con la rete segnata sul campo del Siviglia, Bellingham è diventato il primo centrocampista adolescente (quindi non ancora ventenne) a segnare per tre gare consecutive nella storia della Champions League. Prima di lui l’unico altro adolescente, di qualunque ruolo, a fare altrettanto è stato guarda caso proprio Erling Haaland con la maglia del Salisburgo nel 2019/20, prima di approdare in Germania.
