Roma-Betis, infortunio Celik | Le condizioni del giocatore

Roma-Betis subito in salita per i giallorossi, il laterale Celik si infortuna e costringe Mourinho a ridisegnare la squadra dopo pochi minuti.

Inizia male la sfida di Europa League per la Roma, contro il Betis Mourinho schiera la miglior formazione possibile ma gli eventi non sorridono ai giallorossi: dopo pochi minuti il primo campanello d’allarme. Una sicurezza sugli esterni, Celik ha rappresentato questo nella prima parte di stagione: il laterale si ferma subito dopo un festone ricevuto in apertura di gara.

Roma Betis Celik
Roma Betis, Celik out per infortunio (LaPresse)

Torsione del ginocchio per il ragazzo. Trema Mourinho, entra Spinazzola ma si teme una lunga sosta ai box. L’esterno prima di uscire ha provato a rimanere in campo, neanche con il ghiaccio è stato possibile lenire il dolore. Non esce in barella, Celik, ma zoppica vistosamente. La situazione sarà monitorata in settimana, anche perché si giocherà spesso e serviranno tutti gli effettivi. Gli infortuni, però, continuano a essere un tasto dolente della Roma. Leitmotiv che prosegue da un paio di stagioni.

Roma-Betis, Celik out: le condizioni dell’esterno

Mourinho non drammatizza, ma la lista d’attesa si allunga: Wijnaldum il più atteso, ma gli “acciaccati” sono diversi. Celik infoltisce un gruppo discreto. Gli indisponibili dovranno farsi trovare pronti al più presto. L’esterno è pronto a confrontarsi con quest’ultima tegola: apparso visibilmente amareggiato. Accompagnato fuori dal campo tra gli applausi.

Celik Roma-Betis
Torsione al ginocchio destro per Celik (LaPresse)

I prossimi giorni serviranno a capire se era un’amarezza momentanea oppure si trattava di un campanello d’allarme per il futuro. Inutile sottolineare cosa spera la Roma, aggrappata all’esito di una diagnosi che potrebbe cambiare tutto. Nell’immediato l’ha già fatto. L’equilibrio sulle diagonali è offerto da Spinazzola che rientra a dovere: Mourinho è soddisfatto ma avrebbe preferito un altro tipo di sviluppo. Il compito dei padroni di casa è risistemarsi: possesso palla e profondità in campo aperto, la spinta degli esterni diventa fondamentale. Lo stop è stato un fulmine a ciel sereno.