Gabriele Cioffi è ad un passo dall’esonero: il Verona, come sostituto, potrebbe riportare una vecchia in Serie A una vecchia conoscenza.
Ieri, il Verona è uscito sconfitto al minuto 94′ dalla sfida contro la Salernitana di Davide Nicola. Per i gialloblù, che hanno raccolto solo 2 punti nelle prime 9 giornate, si tratta della quarta sconfitta consecutiva. Dopo l’addio di Igor Tudor, infatti, la squadra sembra aver perso quell’identità che l’aveva contraddistinta nelle ultime stagioni. 
E l’arrivo di Gabriele Cioffi (che in estate aveva abbandonato l’Udinese) non ha sortito gli effetti sperati. A farne le spese, anzi, dovrebbe essere proprio il tecnico, con l’annuncio dell’esonero considerato oramai imminente. In casa Verona, dunque, si sta valutando di riportare nel campionato un mister che abbia già esperienza in Serie A.
Serie A, per il dopo-Cioffi il Verona cerca esperienza: il nome del possibile sostituto
Cioffi non ha voluto cambiare l’assetto tattico della squadra, ripartendo dalla consolidata difesa a 3. Un caposaldo che potrebbe però anche cadere presto, per la squadra veneta. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il favorito per diventare prossimo allenatore del Verona è Aurelio Andreazzoli, che ben si era comportato lo scorso anno all’Empoli. Il sessantottenne toscano, difatti, è conosciuto per affidarsi quasi sempre ad una difesa a 4.
In ogni caso, il suo non è l’unico nome in lizza per sedersi sulla panchina: ci sono infatti anche le ipotesi Davide Ballardini e Diego Lopez. Più fredde sono – per contro – le piste che portano a Paulo Sousa e Vladimir Petkovic. Una soluzione inedita, ma non da escludere, sarebbe invece quella di scegliere Salvatore Bocchetti (ex difensore gialloblù ed allenatore della Primavera), che dovrebbe essere però affiancato da un collega munito di patentino per allenare in Serie A.
