Milan, svolta Leao: l’annuncio di Maldini sul rinnovo. Dichiarazioni importanti del dg rossonero prima del match contro il Chelsea
Il percorso di crescita del Milan non si ferma e non si fermerà . E’ questa la promessa che il direttore generale Paolo Maldini ha fatto ai tifosi rossoneri poco prima della sfida di Champions League contro il Chelsea, confronto chiave per la qualificazione agli ottavi di finale. 
Da quando l’ex difensore e capitano è stato chiamato ad assumere l’incarico di responsabile, de facto, dell’area tecnica, il Milan è gradualmente tornato a recitare un ruolo da protagonista.
Per ora soprattutto in Italia, ma l’obiettivo a breve-medio termine della società è riuscire a competere ad alti livelli anche in Europa.
Non sarà facile, certamente: la concorrenza fuori dai confini nazionali è decisamente più qualificata e agguerrita, ma il Diavolo non si spaventa più di tanto.
Ci vorrà ancora tempo, questo è sicuro, per riportare il Milan ai fasti di un tempo e delle sette Champions League conquistate nelì corso della sua straordinaria storia. Ma Paolo Maldini, che di quelle coppe è riuscito ad alzarne al cielo ben cinque, ostenta un discreto ottimismo.
Milan, svolta Leao: Maldini fa impazzire i tifosi
Per avere più possibilità di continuare a crescere, premessa fondamentale per acquisire maggiore competitività in campo, è opportuno proseguire sul percorso intrapreso qualche anno fa. E non è un caso che Maldini apra chiaramente al rinnovo di Stefano Pioli, il tecnico della rinascita rossonera.
“Stefano è un protagonista assoluto di questi anni – sottolinea il direttore generale del Milan – l’idea è di continuare a lungo. Ci troveremo presto per programmare un futuro che non è assolutamente in discussione”.
Ma la notizia più succulenta riguarda il prolungamento del contratto di Rafael Leao, attualmente in scadenza a giugno del 2024. Le parole del dg milanista in merito scatenano l’entusiasmo dei tifosi rossoneri.
“Vorremmo definire ilrinnovo di Leao prima del Mondiale, anzi avremmo voluto farlo un anno fa e sei mesi fa. Poi è ovvio e scontato che ci debbano essere le condizioni per farlo. L’idea è di trovare l’accordo con lui prima della sosta per la rassegna iridata, vedremo cosa succederà “.
