Carnesecchi debutta in Serie A: scenderà in campo con i suoi compagni di vita

Carnesecchi è pronto al debutto storico con la maglia della Cremonese in Serie A: insieme a lui ci saranno i compagni di mille giornate

Dopo tante voci di mercato ed un infortunio che forse gli ha precluso di arrivare in Serie A direttamente in una grande, Marco Carnesecchi debutterà nella massima serie difendendo la porta di quella Cremonese che ha aiutato già lo scorso anno, verso la promozione dalla Serie B.

Carnesecchi debutta in Serie A: scenderà in campo con i suoi compagni di vita
Carnesecchi debutta in Serie A: scenderà in campo con i suoi compagni di vita (LaPresse)

Di proprietà dell’Atalanta, il giovane portiere è considerato uno dei più promettenti del panorama italiano, se non europeo. Per via dell’infortunio del titolare, Ionut Radu, contro la Spezia dovrebbe toccare a lui dal primo minuto. Come si preparerà alla sfida? Probabilmente come sempre, con tanta fiducia in sé stesso e nei suoi compagni di vita, che saranno con lui anche in un momento così emozionante.

Carnesecchi e la sua curiosa ossessione: saranno in campo con lui anche nell’esordio in Serie A

Carnesecchi e la sua curiosa ossessione: saranno in campo con lui anche nell'esordio in Serie A
Carnesecchi e la sua curiosa ossessione: saranno in campo con lui anche nell’esordio in Serie A (LaPresse)

Ci saranno certamente i compagni di squadre, con molti dei quali ha già vissuto una grande avventura, lo scorso anno. I suoi più cari alleati, tuttavia, non saranno persone, ma un oggetto, di cui si prende cura in maniera maniacale, quotidianamente. Già, perché Carnesecchi ha un rapporto davvero unico con i suoi guanti.

Nella sua vita c’è tanto spazio per la fidanzata Valentina e per gli amici, con i quali si diverte in ogni genere di sport, anche al di fuori del calcio. Da portiere, però, tiene moltissimo ai suoi guanti, un attaccamento che si manifesta anche in un’abitudine davvero insolita: portarli con sé sotto la doccia.

Lo ha raccontato in una chiacchierata con Cronache di spogliatoio: “Faccio la doccia con loro. Senza insaponarli, li strofino sulla mia pelle. Vengono come nuovi. Sostanzialmente sono io il sapone”. Un processo delicato che il riminese completa prima di lavarsi: “I primi 5 minuti li passo sotto l’acqua calda, e poi li asciugo al fresco per non far seccare il lattice. I guanti devi trattarli come se fossero 1000 euro in contanti e li hai in mano. Quando vai a dormire, devi avere il pallino di dove hai lasciato i guanti.

Ne usa circa 20 paia a stagione, ma sicuramente quelli di domani avranno un valore speciale, nella sua vita. Perché resteranno per sempre i primi usati in una partita di Serie A. E chissà che questo lo induca a “spezzare” la routine, a non toccarli dopo l’esordio ed a conservarli senza riutilizzarli.