Nell’ultima giornata del girone, la Juventus sfida il PSG di Messi e Mbappé in un Allianz Stadium tutto esaurito: gli highlights.
Nonostante la matematica eliminazione, la Juventus di Massimiliano Allegri guarda alla sfida di Champions League con il Paris Saint-Germain con grande attenzione. Fare meglio (o anche lo stesso risultato) del Maccabi Haifa contro il Benfica, infatti, significa per i bianconeri poter quantomeno giocare lo spareggio in Europa League dopo la sosta per il Mondiale. 
L’approccio alla gara dei torinesi è più che buono. Ma dopo dieci minuti di buona intensità ed aggressività, Kylian Mbappé punisce subito la difesa avversaria. Dalla sinistra, con un dribbling, salta due avversari e calcia fortissimo sul secondo palo. Wojcech Szczesny si allunga, ma la sfera dà un bacio al palo ed entra in porta per lo 0-1 dei francesi.
Da quel momento, però, almeno in quanto ad occasioni da gol è un assolo quello dei padroni di casa, che mantengono il baricentro alto e spaventano diverse volte la difesa avversaria. Manuel Locatelli sfiora il pareggio cinque minuti dopo, con un tiro a giro di poco fuori. Poi tocca a Juan Cuadrado e, poco dopo la mezz’ora, ad un molto positivo Fabio Miretti, che da buona posizione però manca la porta ed il pareggio.
Tutti gli sforzi però premiano la Juventus, il cui gol arriva al minuto 38′: dal limite, Locatelli vede l’inserimento di Cuadrado, che in tuffo mette al centro per la zampata decisiva di Leonardo Bonucci. Niente da fare per Gianluigi Donnarumma, con la rete che è l’ultima azione saliente del primo tempo.
Champions League, 6a giornata: gli highlights di Juventus-PSG
L’atteggiamento è ancora encomiabile da parte della squadra italiana, con Locatelli in una serata davvero positiva grazie a tante giocate importanti a centrocampo. Nonostante qualche lampo, tuttavia, la Juventus non riesce a creare grossi pericoli, e piuttosto si espone a dei rischi di fronte alle ripartenze avversarie.
Al minuto 60′ è proprio Mbappé a provarci, ma con un tiro troppo centrale. Il transalpino, in ogni caso, trova il modo di decidere il match neanche dieci minuti dopo, con una giocata chiave per il neoentrato Nuno Mendes. Ad un minuto dal suo ingresso in campo, il portoghese parte in percussione, e col diagonale dalla sinistra regala il vantaggio ai suoi.
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L’ultimo quarto d’ora è ancora all’insegna degli orgogliosi attacchi della Juventus, con una scossa che arriva dall’ingresso di Federico Chiesa al minuto 74′. Il risultato, però, rimane invariato. E se la Juventus era già certa di essere eliminata, quantomeno ha agguantato la terza posizione, grazie alla sconfitta del Maccabi. L’1-6 in favore del Benfica, peraltro, è una vera beffa per il PSG, che nonostante la vittoria passerà agli ottavi di finale come seconda classificata dai gironi.
